CONTRIBUTI STATALI PER LA CALAMITÀ NATURALE DEL SETTEMBRE 2017: AL VIA L’ITER. QUEL CHE C’È DA SAPERE

Stagno Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (del 13/09/2018) della Delibera Ministeriale del 6 settembre 2018 “Attuazione delle disposizioni previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti, della legge 28 dicembre 2015, n. 208” prende avvio la procedura di accesso ai contributi statali dedicati ai soggetti privati che hanno subìto danni in conseguenza dell’evento calamitoso del 9-10 settembre 2017.

I BENI INCLUSI… I contributi sono destinati a chi ha già consegnato la Scheda B “Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato” e sono circoscritti al ripristino delle abitazioni e agli arredi (per i quali è previsto un contributo forfettario).

… E QUELLI ESCLUSI I beni mobili registrati (es. auto, motorini) e le pertinenze (es. giardini, garage non collegati all’abitazione principale e recinzioni) restano quindi esclusi dal contributo.

LA PERIZIA Gli aventi diritto con danni immobiliari dovranno presentare insieme alla domanda anche una perizia asseverata, a cura di un professionista. I richiedenti potranno ottenere le informazioni e la modulistica (comprensiva di un Vademecum esplicativo) presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune (Piazza della Repubblica 32, Collesalvetti) dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:30 e il giovedì dalle 15:00 alle 17:00 oppure presso lo sportello decentrato di Stagno (Galleria del Centro Civico) il lunedì, giovedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00, martedì pomeriggio dalle 15 alle 18.

MODALITÀ DI CONSEGNA DELLE DOMANDE Le domande potranno essere consegnate con le seguenti modalità: a mano presso i suddetti uffici, a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: comune.collesalvetti@postacert.toscana.it, (tale modalità sarà considerata valida solo se inviata da una casella di posta elettronica certificata intestata al richiedente) a mezzo del servizio postale (in quest’ultimo caso, al fine del rispetto del termine di presentazione, dovranno pervenire entro il termine stabilito e non farà fede la data del timbro postale). Per eventuali informazioni è possibile telefonare all’Ufficio Protezione Civile (tel. 0586/980240-270-258) dalle ore 09:00 alle ore 12:00 dei giorni lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì. Per supporto alla compilazione della modulistica necessaria è possibile prendere un appuntamento presso l’Ufficio Protezione Civile ai numeri 0586/980240 – 270 – 258 oppure scrivendo a ambiente@comune.collesalvetti.li.it.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO E SPESE A CARICO DEL RICHIEDENTE  Il contributo statale è concesso entro i limiti percentuali dell’80% per l’abitazione principale e del 50% per l’abitazione non principale, applicati sul minor valore tra quello indicato nella Scheda B e quello risultante dalla perizia asseverata, secondo i massimali indicati dalla normativa. Per quanto riguarda i beni mobili il contributo arriva invece a 300 euro per vano catastale e si limita a quelli danneggiati che si trovavano in cucina, camera o salotto. Il richiedente dovrà sostenere interamente il costo del professionista cui è demandata la perizia asseverata, della marca da bollo di 16 euro da apporre sulla domanda e della quota parte di spese non coperte dal contributo statale (20% nel caso di abitazione principale e 50% nel caso di abitazione non principale).

TEMPI E MODALITÀ DI RICEZIONE DEL CONTRIBUTO Dopo il termine di consegna delle domande (il 23 ottobre 2018), il Comune di Collesalvetti avrà 30 giorni di tempo per concludere l’istruttoria nel corso della quale dovrà essere assicurato il controllo formale di almeno il 20% delle domande presentate. A conclusione di questa fase il Comune di Livorno trasmetterà alla Regione Toscana l’elenco riepilogativo dei beneficiari con indicazione dei danni ammissibili a contributo e il relativo importo. La Regione Toscana avrà a disposizione 30 giorni per quantificare il contributo massimo concedibile e trasmettere la tabella riepilogativa al Dipartimento della Protezione Civile (presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri). Il Consiglio dei Ministri, ricevuta dal Dipartimento la delibera contenente le informazioni indicate nella tabella riepilogativa, provvederà alla sua approvazione sancendo a tutti gli effetti l’elenco dei beneficiari del contributo, con gli importi autorizzabili.

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