La prof.ssa Maria Grazia Fontani e il giornalista Diego Vanni
Collesalvetti All’Istituto Comprensivo “A. Picchi“ di Collesalvetti si chiude l’era Fontani. Questa testata pubblicava, nell’edizione di ieri, la lettera di addio della dirigente scolastica, che da settembre andrà in pensione. Per la professoressa, dunque, al termine della sua carriera nel mondo della scuola, prende avvio un periodo di meritato riposo, che non v’è dubbio sarà comunque caratterizzato da quella vivacità intellettuale che non può mai venir meno in chi ha esercitato determinate professioni. Tutto quello che c’era da scrivere su questo è stato scritto; la stessa lettera della professoressa si è caratterizzata per una lunghezza che non lascia spazio a dimenticanze.
Ha ringraziato tutti, l’ormai ex dirigente scolastico: dagli alunni («la materia prima dell’impegno di tutti noi: spero che si ricorderanno di me come di una persona che ha lavorato per il loro bene, per facilitare la loro crescita emotiva, per aiutarli a diventare cittadini consapevoli e responsabili delle proprie scelte») ai colleghi docenti, passando per gli altri collaboratori, le autorità civiche… Ora, è venuto il momento di ringraziare lei.
Ho piacere di farlo, come giornalista e specificatamente come direttore di questa testata, Collenews, perché la professoressa Fontani è quell’esempio di fonte (così si dice giornalisticamente, ma anzitutto: persona) con cui ciascun cronista vorrebbe avere a che fare. Le nostre strade professionali si sono incrociate a Collesalvetti: lei dirigente scolastica, io giornalista: entrambi a lavorare in questa zona. La professoressa non ha mai mancato di farmi arrivare le notizie, consapevole che la collaborazione fra un’istituzione scolastica ed un giornale locale sarebbe stata (ed è stata) utile per entrambe le nostre realtà: per la scuola un modo per pubblicizzare alle masse (famiglie degli alunni e comunità colligiana tutta) le iniziative, i progetti e quant’altro; per Collenews un modo per arricchire le pagine della propria cronaca locale. E in quest’ottica ci siamo mossi: la dirigente scolastica ed il giornalista. Tracciando un bilancio conclusivo di questa collaborazione, da parte mia non posso che rilevare il segno positivo; ringraziare per questo la professoressa, per la sua professionalità e disponibilità; augurarle un periodo di riposo ristoratore e ricco di nuove idee feconde ed auspicare che una collaborazione tanto proficua si possa instaurare sin da subito anche con la collega che prenderà il suo posto alla dirigenza dell’Istituto Picchi.
