A fare la spiacevole scoperta un parente che, passando per caso davanti l’appartamento, ha trovato porte e finestre spalancate. Quanto basta per insospettirlo (sapeva infatti che la donna era al supermercato). E, ad uno sguardo più focalizzato, l’uomo ha visto cassetti ed ogni altro genere di oggetto gettato per terra alla rinfusa.
L’intero piano terra era sottosopra in ogni stanza: cassetti, cuscini del divano, pentole, asciugamani e quant’altro gettato per terra. E ancora: sportelli dei mobili aperti… Tutto “devastato”. Al piano superiore, invece, tutto intatto. Il che lascia presagire che nel bel mezzo dell’atto delinquenziale, i malviventi siano stati allertati o disturbati da qualcosa e si siano dati alla fuga. Nessun danno strutturale, ma per la donna, al suo ritorno, alla scoperta dell’ “opera” dei malintenzionati, davvero un dispiacere. Per i delinquenti solo pochi euro di bottino. Quello che più colpisce è il fatto che il furto sia avvenuto in pieno giorno e nel pieno centro del paese. Dato più che significativo, emblematico dello stato della sicurezza nel paese.
Un furto calibrato al minuto, visto che i malviventi hanno approfittato, guarda caso, di quel poco tempo in cui la donna è uscita per fare l’effrazione. Così, chi nel paese sospetta da tempo l’esistenza di un basista sarà rafforzato nel suo convincimento. Un furto con scasso, in quanto entrambe le serrature di porta d’ingresso e persiana sono state forzate.
Il figlio dell’anziana signora ha formalizzato nel pomeriggio la denuncia ai carabinieri.
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