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GUASTICCE, “L’AFFAIRE CAMPINO” SI FA COMPLICATO: CHE NE SARÀ?! L’INIZIALE ENTUSIASMO COMINCIA A VACILLARE

Guasticce Un Consiglio di Frazione molto più partecipato del solito. La saletta martedì 20 febbraio era infatti insolitamente piena. Vari gli argomenti trattati, ma il più discusso in assoluto è stato quello relativo al futuro del campetto da gioco di Piazza Don Giovanni Valeri.

Nel corso della seduta è stato riferito di una riunione in Municipio a Collesalvetti fra alcuni paesani e l’Amministrazione Comunale nel corso della quale il Comune ha ribadito la necessità di un ente gestore, di un’associazione che faccia da referente ed interlocutore. Oltre alla necessità della stipula di un contratto di assicurazione. I paesani, dal canto loro, hanno fatto presente agli amministratori che in gioco ci sono «responsabilità e costi di non poco conto». «Se succede qualcosa su quel campetto, non vorremmo che responsabile fosse l’associazione che ne ha la gestione», ha riferito uno dei presenti alla seduta del CDF guasticciano, che era presente anche all’incontro in Municipio. Insomma, il gruppetto di paesani inizialmente disposto ad imbarcarsi in quest’avventura sembra tentennare.

Sarebbe uscita però, a quanto si apprende, un’ipotesi alternativa: a quanto pare vi sarebbe l’idea di proporre alla parrocchia la gestione dell’area. Accondiscenderà don Ramon Guidetti? A giorni dovrebbe esserci un incontro, dagli esiti incerti visto che la parrocchia dovrà fare le proprie valutazioni. La discussione poi si è spostata sulla questione della messa in sicurezza: i paesani presenti alla riunione in Comune hanno riferito al CDF di aver ricevuto rassicurazioni in questo senso. Come dire: quale che sia l’esito dell’affaire gestione, gli interventi essenziali di messa in sicurezza verranno attuati comunque.

Ma l’iniziale entusiasmo dei paesani che avevano riportato la questione campino alla pubblica attenzione sembra vacillare. Che sarà di quell’area?!

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