Fino ad oggi, con i precedenti 5 bandi finanziati dal 2012 al 2015, Giovanisi ha permesso ad oltre 5.000 giovani di rendersi autonomi. «Il bando – sottolineano il presidente della Regione e l’assessore alla casa – conferma l’impegno della Toscana verso le nuove generazioni anche nella parte che riguarda l’autonomia abitativa dei giovani, individuando le risorse per portare avanti questo obiettivo anche nei prossimi anni, nonostante la riduzione dei fondi statali».
«L’obiettivo – spiegano ancora presidente e assessore – è quello di sostenere con un contributo di durata triennale, che varia dai 150 ai 350 euro al mese, a seconda della fascia di reddito e della presenza di figli, per i giovani che vivono all’interno del nucleo familiare di origine e intendono ‘uscire da casa’ rendendosi autonomi attraverso la sottoscrizione di un contratto di affitto. Potranno partecipare single e coppie sposate, conviventi o che hanno deciso di convivere, di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Il sostegno all’affitto fa parte del pacchetto di opportunità che la Regione offre ai giovani con il Progetto Giovanisì: dal servizio civile ai contributi per i tirocini curriculari, non curriculari e i praticantati, dall’inserimento nel mondo del lavoro agli incentivi alla creazione di impresa.
Per tutte le informazioni e per la documentazione da presentare, ci si può rivolgere agli uffici di Giovanisì (800 098719 – info@giovanisi.it) e dell’Urp regionale (800 860070 – urp@regione.toscana.it). Ulterior informazioni sulla pagina dedicata di Giovanisì.