LO SFOGO NEL POST «Prendere atto ancora una volta – scrive Marcis nel post – che il vento ha spazzato via il duro lavoro quotidiano dei volontari fa molto male. In uno scenario generale di silenzio, che già di per sé personalmente mi porta a fare una profonda riflessione, lascio parlare le immagini, a beneficio di tutti. Immagini che valgono più di mille parole». «Se si pensa che affidare la gestione di patrimoni pubblici sia “la risoluzione del problema” non si è capito evidentemente che occorre una programmazione concreta e tangibile». Insomma, per il presidente della Pro Loco c’è bisogno di «investimenti con orizzonte prospettico medio lungo perché il volontariato da solo non può fare tutto. Sono state fatte scelte che ho sempre rispettato e mai condiviso – conclude Marcis – il tempo anche in questo caso, come per il Macchia Verde, è stato galantuomo».