LE NOVITÀ «Nel 2016 – così la presidente del Consiglio Comunale – sono state apportate delle modifiche al Decreto Legge numero 33 con il decreto numero 97 che prevede il riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza, diffusione e informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni. Noi nel nostro regolamento abbiamo già previsto l’accesso documentale però sono state fatte alcune modifiche che ci hanno costretto a modificare il nostro regolamento inserendo l’accesso documentale civico e generalizzato. Per accesso documentale si intende quello di tipo “classico” di cui già disponiamo ed usufruiamo e che può essere richiesto da tutti i cittadini dimostrando di possedere un interesse giuridicamente rilevante diretto, concreto ed attuale. L’accesso civico è invece una novità. Esso ha per oggetto l‘accesso ai documenti in obbligo di pubblicazione laddove l’Amministrazione l’abbia omessa. Qualsiasi cittadino può quindi scrivere all’Amministrazione facendo notare l’omessa pubblicazione. L’accesso generalizzato consente a chiunque, senza necessità di indicare la sussistenza di un interesse qualificato, di poter accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni».
«Ci siamo visti costretti – ha continuato la presidente del Consiglio Comunale – anche a modificare un’altra parte del regolamento: quella sul procedimento amministrativo di accesso vigente, aggiungendo alla disciplina questi tre diritti di accesso e le modalità operative e organizzative con cui si potrà accedere. In particolare mi riferisco all’attribuire al segretario generale e alle risorse professionali interne all’ente le funzioni di coordinamento e supporto giuridico e di diffusione di comportamenti omogenei tra i rappresentanti di servizio. È stata inoltre prevista l’introduzione di un registro degli accessi agli atti che sarà tenuto presso l’ufficio delle relazioni al pubblico. Ogni ufficio, quando arriveranno le richieste, avrà un proprio responsabile che coordinerà il tutto sotto la supervisione del segretario generale. Attualmente il registro sarà tenuto in forma cartacea per poi riuscire col tempo a poterlo trasformare in un registro elettronico».
LA POSIZIONE DELL’OPPOSIZIONE In seguito all’esposizione della Visone ha preso la parola il consigliere pentastellato Ettore Fiaschi che ha mosso una critica inerente all’accesso ai documenti pubblicati sul sito web comunale. «Accedere al sito del Comune non è così facile – così Fiaschi – magari certi documenti sono inseriti ma quando si vanno a cercare poi non si trovano. Credo che sia necessaria ed impellente una revisione del sistema del motore di ricerca del nostro sito perché, spesso e volentieri, determinati documenti non si riescono a trovare anche se sono pubblicati. E credo che questo sia un impegno che l’Amministrazione debba prendersi al più presto possibile». La presidente del Consiglio Comunale ha recepito quanto detto da Fiaschi prendendosi l’impegno di richiedere, qualora fosse possibile, un intervento di semplificazione d’accesso al sito web del Comune.
La delibera è stata in seguito votata ed approvata all’unanimità del Consiglio.
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