La variante semplificata in oggetto è stata portata in Aula lo scorso 31 luglio 2017 ma è stata portata solo adesso a deliberazione in Consiglio a causa di alcuni rilievi effettuati dagli uffici interni al Comune e dal Genio Civile inerenti alla cartografia del progetto e ad alcuni punti non chiari ai fini della messa in sicurezza delle aree di pericolosità idraulica presenti nell’area oggetto di variante. Il Comune ha analizzato e recepito le questioni ed in seguito ha portato in Aula la delibera per l’approvazione definitiva.
Riccardo Demi, assessore all’urbanistica
L’esposizione della delibera Ad esporla ai consiglieri è stato l’assessore all’urbanistica Riccardo Demi. «Si tratta – così l’assessore – di una variante semplificata adottata il 31 luglio 2017 Nel tempo previsto abbiamo ricevuto due osservazioni che sono state analizzate e recepite e quindi siamo oggi ad approvare definitivamente questa variante. La prima delle osservazioni che ci sono pervenute ha ad oggetto un’osservazione che ci dà conto di alcuni errori cartografici e di battitura che ci sono stati palesati internamente dall’ufficio competente. La seconda è arrivata da Genio Civile che ci chiedeva di esplicitare nel dettaglio quali erano i battenti idraulici introdotti nell’area per una corretta interpretazione dei volumi da invasare nelle aree di pericolosità idraulica 3 che occupano una porzione molto piccola dell’area soggetta a variante. Questo chiarimento è stato dato e comunque sia riguardava una porzione irrisoria di 63 metri cubi. Questi punti ad oggi sono stati chiariti ed oggi siamo qui per dare il via a questa delibera».
La variante in seguito è stata messa ai voti ed è stata approvata all’unanimità dei presenti
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