Collesalvetti Ieri mattina il Consiglio Comunale di Collesalvetti ha approvato il bilancio di previsione finanziario armonizzato 2018/2020. Collenews ha intervistato l’assessore Andrea Crespolini.
Assessore Crespolini, durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale avete approvato il bilancio di previsione. Quali novità per i colligiani, se ve ne sono?
«In realtà le novità di questi anni sono diventate ormai una costante virtuosa di questa Amministrazione; in particolare mi riferisco al fatto che abbiamo scelto ormai dal 2015 di non aumentare le tasse, le aliquote IRPEF, la TARI, i canoni di occupazione del suolo pubblico, ecc…Non è facile trovare Comuni a noi limitrofi che mantengono da anni, nonostante le difficoltà, la stessa pressione fiscale senza mettere le mani nelle tasche dei nostri cittadini. Un ottimo lavoro, di tutta la struttura amministrativa. Stiamo portando avanti la gestione finanziaria con parsimonia da anni; da un lato abbiamo limato ed estirpato il bilancio da qualsiasi voce superflua e dall’altra abbiamo garantito il mantenimento dei servizi erogati. Inoltre se andiamo a confrontare la pressione fiscale con gli altri Comuni, i colligiani pagano molto meno, in particolar modo sulla TARI siamo particolarmente virtuosi. Insomma, tasse basse e servizi garantiti».
Punti di forza e di debolezza di questo documento finanziario?
«Oltre a quello che dicevo, quindi tasse basse e servizi garantiti, quest’anno il bilancio di previsione 2018-2020 si impreziosisce di importanti somme a disposizione per gli interventi di opere pubbliche che nel 2018 ammontano a circa 4.000.000 di euro. Una cifra importante per il nostro territorio, grazie alla quale vedranno realizzarsi fondamentali investimenti, non solo su alcune frazioni ma su tutto il territorio. Oggi l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Menicagli, ha spiegato illustrato in maniera ineccepibile il piano triennale delle opere pubbliche: si parla di circa 1.150.000 euro di opere relative alla risoluzione dei problemi idrogeologici inerenti al piano del Commissario per l’emergenza, altri 600.000 euro di ripristino, sistemazione e realizzazione delle aree a verdi su tutte le frazioni, interventi negli edifici scolastici per circa 1.000.000 euro, altre importanti risorse per la manutenzione dell’asfaltatura che vanno ad assommarsi alla gara di 90.000 euro e di 500.000 euro (sempre per la asfaltature, del 2017) e altri interventi di estrema importanza. Non direi “punti di debolezza”; questo bilancio certifica in maniera oggettiva una situazione economico-finanziaria senza criticità. L’unica criticità che riscontravamo era la questione della Cittadella dello Sport, che abbiamo però risolto nel 2016 senza far subire le conseguenze ai nostri cittadini; tra l’altro sull’area abbiamo assistito ad un rinnovamento ed un riutilizzo dell’area sportiva e non solo da parte del tessuto associativo del nostro territorio. Inoltre stiamo studiando diverse possibilità di utilizzo per l’area restante».
«Quest’anno abbiamo introdotto nel Regolamento della IUC (Imposta Unica Comunale) delle modifiche che corrispondono ad importanti novità e confermano alcuni comportamenti virtuosi che applicavamo da tempo: mi riferisco alla possibilità per le famiglie e per le aziende con difficoltà finanziarie di richiedere la rateizzazione della TARI, cosa che facevamo anche prima venendo incontro a chi davvero ha avuto problemi in questi anni di dura crisi economica. Inoltre quest’anno introduciamo la possibilità di ottenere detrazioni a tutti quelli che conferiranno rifiuti presso il centro di raccolta che registrerà con una nuova pesa ed un nuovo software il possibile abbattimento di aliquota. Un fattore importante che va verso la responsabilizzazione e l’incentivazione dei cittadini ad una raccolta sempre più efficiente».
Altre cose rilevanti?
«Soddisfazione anche per il trend della riscossione legata al recupero dell’evasione fiscale: si parla di somme importanti, più di 900.000 euro che ogni anno si ripetono e che danno il senso della giustizia fiscale che stiamo percorrendo da anni. Da noi gli evasori non la fanno franca! E questo ci permette di non spalmare il non incassato su chi effettivamente ogni anno paga correttamente e aggravare i cittadini modello. Mentre veniamo incontro con rateizzazioni, detrazioni ed esenzioni a chi effettivamente si trova in uno stato di difficoltà finanziaria, sia famiglie che imprese. Difficoltà accertata! Un bilancio sano, che non ha al suo interno voci di criticità o che denotano problemi strutturali. Questo ci permette di avere ogni anno, in sede di rendiconto, un avanzo di amministrazione che è possibile investire sul territorio. La scelta saggia di non aumentare l’indebitamento, magari attraverso il ricorso a nuovi mutui, che adottiamo fin dal 2009, ci permette di avere un tasso di indebitamento tra i più bassi di tutta la Regione e che permetterà di avere nei prossimi anni, per l’Amministrazione che verrà, un ossigeno finanziario da poter sfruttare. In poche parole questo bilancio si caratterizza per: tasse basse (non si aumentano le aliquote), servizi garantiti soprattutto nel comparto del sociale, nuovi servizi attivi per l’incentivazione al conferimento presso i nostri centri di raccolta ed un bilancio strutturalmente sano».