“La Magna Closures – si leggeva ancora nel volantino distribuito, esplicativo delle ragioni del presidio – grazie anche al silenzio dei sindacati e delle istituzioni locali, utilizza un numero spropositato di lavoratori interinali all’interno dello stabilimento”. Criticano, questi lavoratori, i “contratti di durata di un giorno” e quel “sistema strutturato in cui la manodopera interinale raggiunge percentuali assolutamente inaccettabili“. “Contestiamo con forza – si legge ancora nel volantino – l’idea che i lavoratori debbano ringraziare l’azienda per aver concesso loro di lavorare”.
Cosa chiedono i lavoratori? È spiegato a chiare lettere nel documento dell’Unione Sindacale di Base: “Pretendiamo assunzioni a tempo indeterminato per tutti gli interinali storici secondo un criterio di anzianità. Pretendiamo per tutti gli altri lavoratori contratti di almeno 6 mesi per volta“. Insomma, questi lavoratori chiedono la messa in campo di “un vero programma di assunzioni” e fanno sapere che “quella di oggi è solo una prima iniziativa“.
N.d.R.: Contattata da Collenews.it per poter esporre la propria posizione, l’azienda ha ritenuto, almeno per il momento, di non voler usufruire di questa possibilità. Questa testata si rende disponibile verso tutte le realtà che intendano dire la propria su questa, come su ogni altra, vicenda.
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