La questione “Polo delle Colline” Di particolare interesse pubblico è stata la discussione sorta a seguito di un intervento di una cittadina che ha chiesto agli amministratori presenti aggiornamenti sul progetto del Polo delle Colline e sui motivi del ritardo accumulato per l’inizio dei lavori. A rispondere è stato l’assessore Roberto Menicagli che ha spiegato ai presenti le motivazioni che stanno alla base del mancato inizio dei lavori. «La gara per la realizzazione della scuola – così Menicagli – è stata vinta da un consorzio di Rimini. Questo consorzio si è avvalso per la progettazione del plesso scolastico di un rinomato studio di progettazione di Torino. Quando per la prima volta abbiamo aperto il progetto esecutivo, ci siamo resi conto che era difforme da quello previsto per gara. Questa cosa è successa più e più volte tant’è vero che ad agosto siamo stati costretti a rimandarlo nuovamente per lo stesso motivo».
Le problematiche della frazione Nel corso dell’incontro i cittadini hanno fatto anche presenti varie problematiche inerenti alla viabilità, alla rete idrica, ai danni provocati dalla recente alluvione e al decoro urbano. Alcuni cittadini ad esempio hanno richiesto l’installazione di dossi rallentatori in Via Nugola Vecchia per dissuadere le auto a percorrere la strada a velocità sostenuta. Sono stati inoltre segnalati problemi allo scarico delle fognature di Via degli Ulivi, aggravati soprattutto dall’evento alluvionale dello scorso mese. I cittadini hanno inoltre richiesto le strisce pedonali di fronte alla scuola e la presenza dei vigili urbani all’ingresso dei bambini al mattino.
Migranti per tutelare i bambini all’ingresso a scuola? La Camici su quest’ ultimo punto ha precisato che «il Comune attualmente non dispone di abbastanza vigili per poter effettuare questo tipo di servizio sul territorio. Anche se – ha continuato il vicesindaco – ci sarebbero dei progetti legati all’associazionismo che hanno cercato di risolvere questo problema, come quello dell’ Auser, realizzato nell’ambito dell’iniziativa Cittadinanza Attiva, che a Collesalvetti che ha fatto sì che alcuni richiedenti asilo del territorio potessero assolvere a questo tipo di compito, previa frequentazione di un corso con la Polizia Municipale. Trovando quindi un gruppo di volontari una cosa simile potrebbe essere fatta anche qui».
In seguito sono state fatte presenti alcune problematiche inerenti a Via delle Sorgenti, legate soprattutto alla presenza di rifiuti, all’attraversamento di animali pericolosi per gli automobilisti e alla prostituzione.
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