Una realtà, questa, che, nelle parole dello stesso Gambino, «da tempo sta sempre migliorando sul territorio», «ci stiamo ingrandendo anche sul fronte dell’antincendio boschivo e della Protezione Civile». Un lavoro, questo, per il quale è stato tributato ai volontari un ringraziamento da parte del sindaco Lorenzo Bacci, presente in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale. Ma c’erano anche altri soggetti pubblici invitati: sempre sul fronte politico, l’ex consigliere comunale Giuseppe Iurescia, mentre per l’Arma dei Carabinieri, il comandante della stazione di Collesalvetti, il maresciallo Francesco Relli.
«C’è da augurarsi – questo l’auspicio di Gambino – che le cose vadano sempre meglio; ci sono dei cambiamenti in atto sul fronte sanitario e noi dovremo fare del nostro meglio per non farci trovare impreparati». Un momento non dei più facili, questo, per il volontariato. E se è vero che sono diversi i volontari che si impegnano, è pur vero che fra lavoro e famiglia oggi il tempo da dedicare a questa attività, per molti, è quello che è». Ma è fondamentale che qualcuno lo faccia. Basti pensare al fatto che alcuni uomini, da Collesalvetti, sono partiti alla volta del Centro Italia per fronteggiare l’emergenza. Per cui, quello del volontario è sempre più un compito di straordinaria importanza. Ma – ci tiene a sottolinearlo il presidente Gambino – «oggi bisogna essere sempre più preparati; non è più come un tempo».
«Noi cerchiamo di fare del nostro meglio, non lasciando in crisi il cittadino, ma è dura. Avremmo bisogno di più persone nel volontariato e occorrerebbe le ASL ripensassero alcune cose». Di qui, l’appello ai giovani del territorio che si vogliono dar da fare. Non è difficile: se c’è la volontà di far questo, basta presentarsi in sede e al volontario verrà spiegato tutto il da farsi. Pochi giorni fa, giustappunto, è iniziato a Guasticce il corso di primo livello: una 15ina i partecipanti. Ma non c’è solo il settore sanitario, c’è il volontariato in Protezione Civile a nell’Anticendio Boschivo. C’è bisogno in tutti e 3 i settori. «Le persone oggi – ribadisce Gambino – son sempre più propense a occuparsi del lavoro e della famiglia, il tempo è sempre meno, ma Collesalvetti rimane una comunità solidale».