Collesalvetti Il Comune scrive ai consiglieri stagnini dimissionari. Nella lettera partita dal Municipio – a firma del sindaco Bacci, della vicesindaco Camici e degli assessori Demi e Menicagli – i rappresentanti del Comune si dicono “oggettivamente rammaricati per la scelta presa” e che “non è mai stata esclusa l’eventualità di prevedere e condividere un passaggio diretto con i cittadini della frazione da realizzare successivamente”
La lettera “Gentilissimi, in seguito alla lettera del Consiglio di Frazione di Stagno (Prot. N. 18576 del 22.9.2017) con la quale era stata richiesta un’Assemblea pubblica relativa all’evento alluvionale del 9-10 settembre nella frazione di Stagno con la presenza delle autorità preposte, è stata inviata nei giorni scorsi una lettera del sindaco a tutti voi (Prot. N. 18748 del 26.9.2017), tesa a dare informazioni in merito all’operato dell’Amministrazione Comunale nella gestione dell’evento alluvionale e ad illustrare i criteri e linee da seguire previste dalla normativa vigente“.
“Con l’occasione, l’Amministrazione invitava a partecipare i consiglieri di frazione alla seduta del Consiglio Comunale che ha avuto luogo il 28 settembre scorso nella sala convegni Interporto, per dare modo a tutti i cittadini del territorio comunale che lo desideravano di assistere ai lavori consiliari dedicati all’evento. Tuttavia, nella lettera veniva anche specificato che qualora si fosse reso necessario approfondire insieme aspetti particolari relativi alla situazione nella frazione di Stagno, l’Amministrazione Comunale sarebbe stata disponibile ad organizzare un incontro specifico presso la sede comunale alla presenza dei tecnici competenti e con il coinvolgimento degli Enti preposti: l’intento era quindi quello di dare consequenzialità logica a passaggi che nessuno ha mai sostenuto dovessero essere esaustivi“.
“Successivamente però, con esplicito riferimento ai contenuti della suddetta lettera, abbiamo ricevuto le dimissioni dalla carica del presidente del Consiglio di Frazione Cintio, e dei consiglieri Domenici e Pini. Siamo oggettivamente rammaricati per la scelta presa. Ribadiamo che l’intento dell’Amministrazione Comunale era quello di considerare l’incontro proposto come il punto di partenza all’interno di un percorso da fare insieme e non il punto di arrivo: con tale proposta infatti, non è mai stata esclusa l’eventualità di prevedere e condividere un passaggio diretto con i cittadini della frazione da realizzare successivamente“.
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