Alla seduta erano presenti circa 50 cittadini; presenti tutti i consiglieri comunali ad eccezione di 2 assenti giustificati: i consiglieri Pandolfi (PD) e De Luca (FI). Alla riunione ha anche partecipato, intervenendo, anche l’assessore regionale Cristina Grieco che ha ringraziato a nome della Regione l’Amministrazione e i volontari per l’impegno profuso durante lo stato di emergenza.
Giovanni Biasci (PD)
All’ordine del giorno, oltre alle comunicazioni del sindaco in merito agli eventi del 9 e 10 settembre, anche l’adozione di una variante semplificata al regolamento urbanistico per la riduzione del rischio idraulico nell’area ex Cmf, una mozione del Movimento Cinque Stelle sulle attuali problematiche del mercato del lavoro aggravate dalla recente alluvione, un’interrogazione presentata dal consigliere Giovanni Biasci sulla gestione della sicurezza idraulica della frazione di Stagno e un’interrogazione del consigliere Maurizio Scatena relativa all’evento alluvionale in generale. A queste si sono aggiunte due interrogazioni urgenti, una del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle sulla messa in sicurezza idraulica del territorio comunale e una presentata dai consiglieri Delia Menicagli e Giuliano Lupi per chiarimenti relativi ai disagi della frazione di Guasticce conseguenti all’evento alluvionale.
La premiazione per chi si è dato da fare In apertura del Consiglio l’Amministrazione ha premiato con un attestato tutti i soggetti che hanno fornito il proprio ausilio sul territorio durante l’alluvione. Fra questi, le associazioni, le aziende e le istituzioni pubbliche. Il riconoscimento è stato consegnato a: Parrocchia di San Luca (Stagno), Caritas Parrocchiale di Stagno, Caritas Livorno, Cesdi, Comando Vigili del Fuoco (Livorno), Distaccamento Comando Vigili del Fuoco di Crocino, Lara e Paolo della Pizzeria Regine di Cuori di Stagno, Associazione Gioco Città, Pro Loco Vicarello, Pro Loco Collesalvetti, Pro Loco Stagno, Associazione La Fontina, Consiglio di Frazione delle Colline, Consiglio di Frazione di Collesalvetti, Protezione Civile (provinciale, regionale e nazionale), Gruppo Sportivo Arcobaleno, Circolo Arci Colognole, Gruppo Parrocchiale Collesalvetti, Auser, Pubblica Assistenza di Collesalvetti, Stazione Carabinieri di Stagno, Stazione Carabinieri di Collesalvetti, Cristiano Romei (Cft), Csi Livorno, Brigate di Solidarietà Attiva, Tfl Tours Livorno, Marco Elettricista e Yachting Line 1668. Il sindaco ha poi ringraziato tutti i dipendenti comunali per il lavoro svolto consegnando l’attestato anche a Sandro Lischi, responsabile della Protezione Civile del Comune.
Il sindaco Lorenzo Bacci
Le comunicazioni del sindaco In seguito il sindaco Lorenzo Bacci ha ufficialmente aperto il Consiglio Comunale con le proprie comunicazioni in merito all’ evento alluvionale. «Questa seduta – così Bacci – è stata organizzata per permettere una maggiore partecipazione da parte dei cittadini, cosa che nei nostri locali non sarebbe stata possibile. Abbiamo iniziato ringraziando tutte le realtà territoriali e non che hanno dato una mano e adesso ci vorrei partire con una descrizione di quello che si è verificato la notte dello scorso 10 settembre anche tornando all’allerta diramata nella mattinata del 9 settembre che noi attraverso canali istituzionali abbiamo comunicato immediatamente. L’evento calamitoso si è verificato in anticipo rispetto a quanto previsto e già dalle 21 del 9 settembre ci ha trovato nelle condizioni di attivare il sistema operativo comunale. Il Centro Operativo Comunale è stato invece attivato in nottata ed ha operato h 24 con personale del Comune fino al giorno 16 settembre e in orario 8- 20 fino al 22 settembre gestendo circa 240 segnalazioni di disagi gestite e verificate. I dipendenti comunali sono stati anche affiancati da personale volontario della Pubblica Assistenza e della Protezione Civile».
Il sindaco ha in seguito ricordato l’intervento del Comune nella sistemazione alberghiera delle famiglie che si sono ritrovate con immobili temporaneamente inagibili (31 in totale sul territorio Comunale), ha spiegato gli interventi del Commissario straordinario Enrico Rossi e si è espresso in merito alla vicenda dell’azienda Autosped di Stagno che a suo dire «ha sfruttato in maniera bieca la questione dell’alluvione di Livorno e Collesalvetti per fare delle scelte assurde e che gridano vendetta». «Abbiamo visto infatti come un’azienda che già aveva intenzione di delocalizzare da Colle abbia colto la palla al balzo per dichiarare i suoi piazzali inagibili costringendo così dei lavoratori a trasferirsi nel Nord Italia così, da un giorno a un altro». La seduta è poi proseguita con la discussione degli altri punti all’ordine del giorno.
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