“BACK FOR CHINO”, IL RICORDO DI LUCA BARSELLA INDELEBILE NEL CUORE DI PARENTI, AMICI E COMPAESANI
Diego Vanni
Guasticce Chino continua a vivere nel cuore e nella memoria di chi lo ha amato, di chi gli è stato amico, oltre che ovviamente nell’anima dei suoi parenti. “Back for Chino“, l’evento memorial per Luca Barsella, il 38enne scomparso nella primavera dell’anno scorso, è andato nuovamente in scena, per la seconda volta. Anche quest’anno l’appuntamento era d’agosto, al Lago Alberto di Guasticce, frazione del giovane scomparso.
Ad organizzare il memorial i suoi amici più intimi, che hanno suonato con lui e condiviso col giovane guasticciano, strappato troppo presto alla vita, i momenti più significativi della loro esistenza. E infatti “in musica” è stato ricordato Luca. A seguito dell’apericena i presenti hanno potuto godere di un concerto, nel quale ha suonato anche il fratello di Luca, Marco che esattamente un anno fa raccontava così l’amato fratello in questa intervista a Collenews. Così come fecero 3 suoi amici, che vollero rendere pubblica a questa testata la loro stima e affetto per Luca, palesando che il suo ricordo rimarrà indelebile nel loro cuore per tutta la vita.
Luca, che ha vissuto per la musica, ha suonato in alcune band: i The Brilli (dal 1998 al 2010) e poi ne La Luna Contro. Con la prima band “Chino” aveva anche inciso 3 album (“Gas mafia panico e sogni” – “Volare sopra il cielo” – “La vera storia di M.A.”) e assieme ai suoi compagni d’avventura era arrivato ad avere un ruolo di rilievo a livello nazionale nel panorama del punk-rock. Con i The Brilli Luca ha suonato spesso in diverse regioni d’Italia; oltre alla Toscana, la Lombardia, il Veneto, il Piemonte e altre ancora.
