MUSICA E PAESAGGIO: A GUASTICCE CON “OPERA AL LAGO” NOTE E PANORAMA SI FONDONO IN ARMONIA
Diego Vanni
Collesalvetti Musica e paesaggio. Si è tutta giocata attorno a questo binomio la serata di ieri al Lago Alberto di Guasticce, dove è andata in scena la seconda edizione di Opera al Lago. Solisti e coristi accompagnati dall’orchestra hanno allietato la serata dei tanti intervenuti con arie, cori e musica sinfonica tratte dalle Opere di compositori come Rossini, Donizetti, Verdi, Puccini, Mascagni e Gounod.
Non un’unica Opera in forma scenica, dunque, come accadde l’anno scorso con la Cavalleria Rusticana, ma brani di varie Opere di compositori vari. Chi era in “platea” ha potuto godersi Il Barbiere di Siviglia, L’Elisir d’amore, Nabucco, Un ballo in maschera, Il Trovatore, La Forza del destino e ancora: La Bohème, Madama Butterfly, Turandot, Cavalleria Rusticana, Silvano, Guglielmo Ratcliff e Romeo e Giulietta. Tutti (o quasi) melodrammi famosi del repertorio lirico internazionale.
Uno sforzo importante quello che c’è stato dietro, come ha ricordato Mario Menicagli: «le nuove normative sugli eventi pubblici hanno imposto misure molto rigide che hanno dettato un ritmo di lavoro molto intenso agli organizzatori». Uno sforzo ripagato dal pubblico presente. Con l’occasione, è stata anche ricordata l’intitolazione della Sala Spettacolo al tenore guasticciano Dino Formichini, la cui figlia Susanna ieri sera era presente sul palco, visto che la famiglia Formichini ha offerto una borsa di studio ad una cantante che si è esibita ieri. «A nome di tutta la famiglia – così Susanna Formichini – ho il piacere di consegnare questo premio al soprano Francesca Maionchi. Siamo lieti che ciò avvenga in questa splendida cornice». Anche ad un altro interprete è stata consegnata una targa, un premio alla carriera: Giorgio Casciarri.
Ospite d’onore per questa seconda edizione di Opera al Lago, il mezzosoprano Sonia Ganassi, famosa interprete del repertorio belcantistico.