Vicarello Devolvere il ricavato della Festa delle Associazioni che si è svolta il 27 e 28 maggio scorso a Vicarello ai presidi Caritas della zona. Questa la scelta delle associazioni del territorio, protagoniste dell’evento, di concerto con l’Amministrazione.
Nello specifico a beneficiare del ricavato saranno: la Caritas Parrocchiale di Collesalvetti, il Gruppo Caritas Vicarello, il Gruppo Caritas della Parrocchia S. Ranieri di Guasticce, il Gruppo Caritas della Parrocchia S. Luca di Stagno e il Gruppo Caritas di Nugola. Il ricavato, al quale si sono aggiunti i 900 euro dello scorso anno, ammonta ora complessivamente a 3.700 euro e a questi si aggiunge inoltre il contributo di 50 euro dell’ANPI di Collesalvetti.
«Abbiamo ritenuto – così l’assessore con delega all’associazionismo Libera Camici – importante e significativo devolvere il ricavato alla Caritas presente nelle varie frazioni del nostro territorio che con il quotidiano e costante lavoro umanitario che svolgono i loro volontari, aiuteranno persone e famiglie in difficoltà. Siamo veramente soddisfatti del risultato raggiunto: due giorni di festa tesi a valorizzare l’aggregazione, la partecipazione e a fare conoscere quanto grande sia il nostro terzo settore».
L’assessore Camici, durante un incontro con i rappresentanti Caritas ha sottolineato più volte l’importanza del tessuto associativo del territorio, «un tesoro sociale, culturale ed educativo del quale l’Amministrazione va fiera». «Seppur con non poche difficoltà, abbiamo sempre mantenuto, negli anni, invariate le risorse economiche per il settore sociale, consapevoli che può non essere sufficiente e che quindi il grande lavoro delle associazioni è ogni giorno sempre più importante. Ci tengo a sottolineare di nuovo che per raggiungere questi obiettivi è fondamentale la sinergia, la collaborazione e il saper far squadra. Tutti ingredienti che non mancano al nostro tessuto associativo. Credo che una celebre citazione di Felix Mendelssohn possa riassumere il vero significato di questo evento: “L’essenza del bello è l’unità nella varietà”. Alle associazioni e a tutta la cittadinanza, che ogni volta si dimostra sensibile e attenta, i nostri più sinceri ringraziamenti».
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