A STAGNO VECCHIO LA FESTA DEL DONATORE E SAGRA DELLA ZUPPA. I VOLONTARI INIZIANO A LAVORARE ALLE 6 DEL MATTINO

Stagno Un evento ludico e aggregativo di grande importanza sociale. A Stagno Vecchio l’Avis organizza in questi giorni la Festa del Donatore e sagra della zuppa, evento che da ormai 33 anni anima la frazione colligiana all’insegna della solidarietà e della sensibilizzazione alla donazione di sangue.

La kermesse si protrarrà fino al 9 luglio. Presso l’area feste di Stagno Vecchio, sarà possibile ritrovarsi per passare una serata di convivialità all’insegna del buon cibo, della musica dal vivo e del divertimento. Inoltre per la serata di lunedì 3 luglio è prevista una esibizione di ginnastica artistica a cura dell’Asd Polisportiva Tirrenia, mentre per la serata di mercoledì 5 è prevista una esibizione di zumba fitness. Presenti inoltre stand di abbigliamento ed oggettistica ed uno stand Avis a scopo informativo, presso il quale sarà possibile effettuare con personale qualificato la misurazione della pressione sanguigna.

Alla serata inaugurale dell’evento, era presente anche il sindaco Lorenzo Bacci con alcuni membri della Giunta. Il primo cittadino colligiano ha in seguito preso la parola dal palco ringraziando «tutti i volontari per il loro lavoro, ma soprattutto per aver contribuito alla realizzazione di un evento che ha uno scopo importante. La festa dell’ Avis infatti fa in modo che da anni si riesca a dare un senso di vicinanza a tutte le persone bisognose di trasfusioni di sangue grazie alla moltitudine di persone che ogni anno accorrono all’evento».

A spiegare meglio invece in dettaglio il lavoro svolto dai volontari nella realizzazione dell’evento è stato Maurizio Giglioli, uno degli organizzatori della manifestazione. «Per l’organizzazione dell’evento – così Giglioli – abbiamo iniziato a lavorare a marzo con uno zoccolo duro di sei volontari con i quali abbiamo curato  tutta la fase preparatoria dell’evento. Ora, ad evento iniziato, contiamo circa una ottantina di persone. Molti volontari cominciano la loro giornata alle 6 del mattino con le pulizia delle verdure e la preparazione della zuppa. Più tardi verso le 8 arrivano altri volontari, che si dedicano ad altre attività. Durante tutto l’arco della giornata infatti c’è un presidio continuo di volontari all’area. A partire dalle 18 si incomincia a preparare per la cena ed alle 20 si inizia a servire. Io, da organizzatore, non posso far altro che ringraziare tutti i volontari che stanno lavorando duramente per la buona riuscita dell’evento e tutte le persone accorse qua in occasione della Festa del Donatore».

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