I volontari dovranno fare un corso formativo necessario, che – rende noto il presidente Emanuele Marcis – è stato espressamente richiesto dal comandante della Polizia Municipale prima di dar corso al progetto.
Il perché del progetto Marcis ha reso note anche le motivazioni che li hanno portati a presentare questo progetto. «Numeri alla mano e non parole al vento – così Marcis – il Comprensivo “Minerva Benedettini” di Stagno, ha 660 alunni iscritti, mentre quello di Collesalvetti 1007 (l’anno precedente 689 contro 1010, tutti dati estrapolati dai siti degli Istituti alla voce “piano triennale offerta formativa”). Il dato oggettivamente evidente che salta all’occhio, è che da Guasticce e Nugola i numeri degli iscritti, in uscita dalle elementari, si preferisce Collesalvetti rispetto a Stagno».
«Senza entrare nel merito delle scelte delle famiglie, che si rispettano sempre, questo decremento di iscrizioni a Stagno, sempre più marcato negli ultimi anni, ci ha aperto una riflessione e come Pro Loco Stagno abbiamo deciso di intervenire a supporto con questo servizio, gratuito per le famiglie, nell’ambito del progetto di Cittadinza Attiva, che è dedicato come sempre ai nostri bambini. Guardare oltre l’orizzonte prospettico fa parte di una scelta programmatica a cui oggi anche il Terzo Settore deve guardare. Il nostro volontariato è molto attivo ed a tutto campo, sempre per Stagno e soprattutto per i nostri bambini».
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