Gli stagnini stavolta si sono trovati di fronte la formazione di Adamizar che occupa una posizione di metà classifica. Adamizar che si riversa subito in avanti e dopo un paio di conclusioni uscite a lato trova il bersaglio grosso all’ 8’ e siglano l’ 1-0. Per la Fulceri Auto non è serata, gli stagnini faticano a costruire un’azione degna di nota, ma nonostante tutto un lampo di Supporta porta il risultato sul pari con una gran conclusione da fuori area. Si poteva pensare che il pari desse nuova linfa alla squadra stagnina ed invece l’Adamizar che atleticamente ha dimostrato un altro passo, si riporta in vantaggio dopo innumerevoli interventi di Gotta, che in porta ha evitato più volte il tracollo.
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La Fulceri Auto è in grossa difficoltà, ma la qualità non manca e con una bella azione che vede protagonista tutta la squadra, la palla finisce nella rete dell’Adamizar, calciata dal sempre chirurgico sinistro del numero 10 Bini. Siglato il 2-2. La prima frazione si chiude sul 2-2, ma al rientro la musica non cambia e in 10 minuti Adamizar dà due ceffoni agli stagnini: prima il 3-2 e poi addirittura il 4-2. La formazione stagnina non riesce a generare un’azione degna di questo nome, solo qualche tentativo personale di Signorini e poi di Bini sono degni di nota, ma nulla più. Al 47’, dopo una partita totalmente scialba, sembra che si attenda solo il triplo fischio finale ed è da quel momento, invece, che la Fulceri Auto decide di mettersi in moto. É Signorini che accende il match per gli stagnini, scartando due avversari e servendo al numero 14 Fulceri una palla che quest’ultimo spinge in rete con un bel diagonale per il 4-3. Passano 30 secondi e ancora un’azione personale di Supporta, che calcia un diagonale che vedrebbe la sua corsa finire fuori a lato, se non fosse però che Fulceri ne intuisce la traiettoria ed in allungo segna il 4-4.
La Fulceri senti il sapore dell’impresa clamorosa e nel minuto di recupero il capitano Tagliaferri raccoglie un pallone da fuori area su calcio d’angolo e con una conclusione fortissima sigla il 4-5: per la formazione stagnina per il tripudio finale. Una volta di più in questo incontro la formazione stagnina, ha confermato il proprio credo: “non mollare mai!”, che con grande orgoglio e forza di volontà le ha permesso di portare a casa un risultato del tutto insperato, per una partita che sembrava ormai persa.
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