La vicenda Il caso era stato sollevato nell’ottobre dell’anno scorso. La mancanza di illuminazione pubblica lungo la strada che dalla 206 porta a Colognole, era diventa oggetto di un’interrogazione in Consiglio Comunale. A chiedere chiarimenti in Aula all’assessore ai lavori pubblici era stato il consigliere PD Dario Fattorini congiuntamente alla collega Anna Pandolfi. In quella zona il problema persisteva da molti anni («i lampioni hanno funzionato solo per pochi mesi», aveva rilevato Fattorini). Cinque quelli che avrebbero dovuto essere alimentati ad energia solare per illuminare la parte abitata della via, ma così non è stato. Almeno fino a pochi giorni fa. Il problema, da parte dei residenti fu più volte segnalato all’Amministrazione Comunale attraverso una petizione che chiedeva una soluzione rapida.
«L’illuminazione pubblica – così Fattorini in Aula nell’ottobre scorso – dovrebbe rientrare fra le priorità dei servizi offerti al cittadino, sia nei centri abitati più grandi che nelle frazioni più piccole del nostro Comune». Il consigliere PD rilevò anche come la zona completamente al buio rechi «disagi ai cittadini e aumento del rischio di furti nelle abitazioni». Fattorini lamentò anche come «la soluzione è stata più volte annunciata ufficiosamente, in occasione di eventi pubblici, da parte di esponenti dell’Amministrazione, ma tale problematica non ha ancora ottenuto una soluzione». Il consigliere espresse l’auspicio che si intervenisse prima dell’inizio dell’inverno.
A Fattorini in sede istituzionale rispose l’assessore ai lavori pubblici Roberto Menicagli spiegando il perché dei ritardi «dovuti all’allaccio Enel». «Fin dall’inizio dell’anno (scorso, ndr) – così l’assessore in Aula – abbiamo contattato i tecnici Enel per fare sopralluoghi per capire dove poter installare la presa di corrente perché vogliamo togliere quei pannelli che ci sono e alimentare l’impianto direttamente con l’energia elettrica. Il costo per la sistemazione ed il ripristino di quei pannelli è sicuramente superiore. L’ultimo sopralluogo con il tecnico Enel è stato fatto il 3 marzo scorso perché a seguito di quello che avevamo pensato noi, ossia di mettere il contatore in prossimità dell’insediamento abitato del Marmigliaio, hanno ritenuto opportuno portarlo invece vicino all’incrocio dove c’è già una base per l’allaccio dell’energia elettrica».
«L’autorizzazione – ha concluso l’assessore – è stata reinviata ad Enel. Il contatore è stato posizionato questo mese. Andremo poi a mettere i pali intermedi, i cavi per l’alimentazione e a sostituire i pali attuali. Infine, faremo l’allacciamento al contatore con traccia e cavo aereo. Questo lavoro verrà fatto dal personale comunale in economia. Prevediamo entro gennaio/febbraio di concludere il tutto e rendere l’impianto efficiente. Mi prendo l’impegno, questa volta in via ufficiale, non ufficiosa, di ripristinare l’illuminazione sul tratto iniziale di Via del Marmigliaio entro l’inizio dell’anno nuovo».
Nei giorni scorsi, l’epilogo positivo con la conclusione dei lavori per il ripristino dell’illuminazione in quella via.
Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui
Seguici su Twitter, clicca qui