L’azienda colligiana era stata invitata alla convention che annualmente Iveco organizza con le officine autorizzate. All’interno di questo evento, la consegna del prestigioso premio. Un traguardo non semplice da raggiungere, anzi… visto che erano ben 795 le officine autorizzate in competizione. La realtà stagnina ce l’ha fatta; ha battuto tutti in qualità. Presenti all’evento i fratelli Carlo e Valerio in rappresentanza anche di Michele e Alessandro. Un’occasione, la convention, mediante la quale Iveco tende a valorizzare le varie realtà sparse sul territorio.
Una convention che si è aperta con un convegno sulle prospettive aziendali di Iveco nel pomeriggio, poi la sera la parte dedicata alle premiazioni delle eccellenze del sistema. Dati entusiasmanti quelli forniti al convengo; dati a livello mondiale, non solo italiano. Dati che descrivono Iveco come un’azienda in crescita. Una realtà imprenditoriale che investirà sempre più sui veicoli ad alimentazione con metano liquido e gassoso. Alla Fratelli Santucci è stata consegnata una targa che verrà posizionata in azienda a ricordo dell’evento.
Soddisfazione nelle parole dell’amministratore delegato Carlo Santucci. che con i lettori di Collenews condivide tutta la sua gioia. «Il massimo riconoscimento che potessimo ricevere, non ce lo aspettavamo, è stata una sorpresa. Negli anni abbiamo investito tanto per migliorare i processi all’interno dell’azienda e dunque la qualità del servizio offerto. Dal 2014 poi siamo stati abilitati, da parte di Iveco, anche al servizio h24, ma è stata comunque una sorpresa. Dai titolari ai dipendenti, grande è l’impegno che noi tutti mettiamo nella causa. Grande soddisfazione che premia il sacrificio che questa azienda ha fatto e fa. Questi riconoscimenti riempiono di orgoglio».
Contentezza anche nelle parole del fratello, Valerio Santucci: «un riconoscimento che fa piacere perché dopo tanti sforzi e sacrifici da parte di tutti noi, siamo ripagati di tutto quello che abbiamo fatto. Tutto questo ci rende orgogliosi dell’azienda, di tutti noi e dei nostri dipendenti».
Gli inizi Primavera 1967: inizia in modo sperimentale l’attività dell’officina meccanica per veicoli pesanti. 20 aprile 1969: viene redatto l’atto costitutivo ufficiale dell’officina “Fratelli Santucci”: Giuliano e Alfredo chiedono l’attrezzatura in prestito a patto di ripagarla un po’ alla volta ed iniziano a gettare i semi di questa avventura, che va avanti da decenni. Gli ingredienti? Passione per i motori, pazienza nel riparare i mezzi. È nel 1976 che l’azienda riceve l’autorizzazione Fiat “veicoli industriali” e poi l’evoluzione con Iveco.
Lo sviluppo ulteriore inizia con il 1998: Michele ed Alessandro si occupano della parte più tecnologica e moderna: l’elettronica e la diagnosi computerizzata dei guasti. Mentre Valerio si interessa della gestione del magazzino ricambi. Carlo, dal canto suo, segue tutta la parte contabile e dei nuovi adeguamenti normativi; si occupa della sicurezza sui luoghi di lavoro, della legge sulla privacy… Nel 2005, poi, l’officina ottiene la certificazione di qualità ISO 9002.
Il cambio generazionale avviene un anno dopo, nel 2006. Giuliano e Alfredo cedono la società ai figli, pur rimanendo all’interno e continuando a lavorare. Michele, Alessandro e Valerio, pure, lavorano all’interno dell’officina, mentre Carlo continua ad occuparsi della parte burocratica. Minimo comun denominatore di tutti i fratelli: la speranza di continuare nel solco tracciato dai loro genitori.
Verso il futuro Una nuova sede, ampia e moderna, lo sviluppo di un’agenzia di pratiche auto e revisioni, l’espansione con la realizzazione di un parco mezzi pesanti dedicato al noleggio a medio e lungo termine, l’assistenza Iveco h24 con una squadra consolidata di operai che a turno garantisce il servizio assistenziale 365 giorni l’anno, le tappe che traghettano l’azienda verso il futuro.
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