“Oggi – si legge nella scheda di presentazione dell’evento – consumiamo cereali la cui struttura è stata completamente alterata da un sistema di coltivazione sempre più industrializzato e sempre meno agricolo. Che sens ha produrre velocemente grandi quantità di cibo di qualità discutibile? Parliamo di alimentazione, quindi di una catena il cui ultimo anello è l’uomo, che di questo cibo ha bisogno per nutrirsi. Ecco il motivo che ci spinge a fare un passo indietro e a recuperare le varietà di grano antiche, tipiche della tradizione contadina. Un ritorno alla produzione e al consumo dei grani antichi si traduce in vantaggi per la salute dell’uomo, dell’ambiente e del mondo agricolo. Non è semplice nostalgia dei vecchi tempi”
Gabriele Bindi accompagnerà dunque i presenti nel suo viaggio tra le alte spighe di grano. Partendo dal pane che abbiamo ogni giorno sulle nostre tavole, si cercherà di discutere sul perché dovremmo privilegiare i grani “originali”, così come madre natura li ha creati. Attraverso i racconti dell’autori dei suoi incontri con i protagonisti dell’intera filiera, i partecipanti acquisiranno maggiori informazioni e consapevolezza, ingredienti necessari per apprezzare l’esigenza di un ritorno ad un’alimentazione sana e sostenibile.
Per chi vorrà, la serata proseguirà al ristorante con una cena a base di “pizza speciale”, per la quale è necessaria la prenotazione telefonica (0586/942652) o mail: info@tenutabellavistainsuese.it Per motivi organizzativi, è gradita conferma di partecipazione.
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