COLLESALVETTI ALL’AVANGUARDIA: DONATI ALLA SCUOLE DEI DEVICE PER ALUNNI CON PROBLEMI DI LINGUAGGIO

Collesalvetti Alla scuola media di Collesalvetti momento per leggere le poesie e gli elaborati narrativi che gli alunni della 3C scrissero in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. In quell’occasione la classe guidata dalla professoressa Antonella Giusti partecipò all’iniziativa del Comune di Collesalvetti nella quale furono simbolicamente pitturate di rosso alcune panchine dei parchi pubblici.

 

Stamattina, invece, la lettura pubblica di ciò che le menti dei ragazzi elaborarono in quel contesto alla presenza del sindaco di Collesalvetti Lorenzo Bacci, del vicesindaco Libera Camici, dell’assessore Roberto Menicagli e di rappresentanti della Commissione Pari Opportunità del Comune di Collesalvetti. In apertura,  la consegna ufficiale a tutti i cinque plessi dell’Istituto Comprensivo “Anchise Picchi” di devices elettronici acquistati con le donazioni della Fondazione Livorno (alla quale è stata anche consegnata una targa) e della signora Anna Mondini, vedova dell’ex assessore colligiano Benedetto Mondini (presente alla manifestazione accompagnata da Maurizio Scatena, organizzatore, insieme a lei, nel luglio scorso del Memorial Mondini, in occasione del quale venne anche fatta una donazione all’Istituto che oggi ha visto la sua destinazione).

 

La dirigente scolastica, professoressa Maria Grazia Fontani, ha ringraziato pubblicamente per le donazione fatte, puntualizzando che gli apparecchi tecnologici acquistati con queste donazioni costituiscono un «importante salto di qualità per l’Istituto in quanto pensati per alunni con problemi di linguaggio e per alunni che non comunicano ancora nella nostra lingua, e quindi sono un importante passo in avanti per l’inclusione sia degli alunni disabili che di quelli stranieri di tutti gli ordini di scuola dell’Istituto Picchi». Subito dopo i ragazzi della classe 3°C, presentati dalla professoressa Giusti,  hanno letto le proprie poesie incentrate sulla violenza sulle donne, poesie che sono risultate emozionanti e molto sentite e che hanno destato ammirazione in tutti i convenuti. Sono stati anche letti stralci di temi e una lettera indirizzata al genere maschile scritta da un’alunna. Questa lettura ha strappato un lungo applauso.

 

Oltre alla dirigente scolastica, anche il sindaco Bacci ha encomiato gli autori  per la profondità dei pensieri esposti, ritenuta inusuale in adolescenti  spesso a torto tacciati di superficialità e di mancanza di valori ma che invece, sollecitati ed indirizzati dall’insegnante, hanno dato prova di sensibilità e di impegno. Entrambi hanno avuto parole di elogio nei confronti dei ragazzi che hanno prodotto gli elaborati poiché hanno recepito perfettamente la gravità del problema proposto e perché hanno saputo affrontare con creatività, usando parole semplici, ma efficaci e toccanti, un tema tanto delicato e di stringente attualità.

 

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