I progetti cui Marcis fa riferimento sono l’adozione delle aree verdi tra via Berlinguer e via Aurelia «per render più gradevole in termini di decoro l’accesso alla pista», cosi come il progetto per la Sala Lettura «che vorremmo diventasse Biblioteca vera e propria» e «un altro che a noi sta molto a cuore ovvero l’attraversamento di Via Barontini per garantire l’accesso alla Scuola Secondaria di Stagno in totale sicurezza agli alunni provenienti dalle altre frazioni, visto il continuo calo di iscritti al nostro Istituto». «Un dato questo – commenta Marcis – che desta qualche preoccupazione visto soprattutto in ottica futura».
La struttura del “Macchia Verde”
«Il tempo del silenzio è finito» «Attendiamo anche notizie e risposte ufficiali – prosegue il presidente Pro Loco – riguardo al seguito del Project presentato dal Livorno Calcio sul Macchia Verde di Stagno visto che sono stati inseriti in questo progetto Cittadinanza Attiva “edifici pubblici inutilizzati”. Mi è stato detto che la domanda sul Macchia Verde era provocatoria. Bene, ne prendo atto con il sorriso e come sempre metto la faccia in prima linea, entrando nel cuore di tematiche molto care alla comunità senza tanti discorsi. Credo che il tempo del silenzio sia finito e sia giunta l’ora di dare risposte concrete alla frazione più grande del Comune dicendo realmente le cose come stanno con la massima serenità ed in modo costruttivo. La Pro Loco in questa ottica risponderà sempre: “presente”».
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