Ad interrogare l’Amministrazione Comunale la consigliera PD Jessica Dal Canto, che in apertura ha ricordato che «i locali attualmente occupati dalla Confraternita della Misericordia di Vicarello saranno presto liberati per trasferimento sede della stessa». La Dal Canto ha sottolineato anche che la proprietà dell’edificio è stata trasferita al Comune di Collesalvetti e ricordato che «il rifacimento dell’edificio era inserito all’interno del più ampio progetto denominato “Progetto Piazza Macchi” che l’Amministrazione ha seguito, ma che attualmente risulta di difficile realizzazione». La consigliera dem ha voluto focalizzare l’attenzione dell’Aula sul fatto che «la frazione di Vicarello ha necessità di luoghi di aggregazione e incontro per la comunità tutta». Sulla base di queste presse, la Dal Canto ha chiesto all’Amministrazione se abbia intenzione di ristrutturare, mettendo in sicurezza l’edificio dal punto di vista funzionale ed estetico e successivamente di mettere nuovamente questi locali nella disponibilità della comunità della frazione e nel caso di risposta affermativa quale possa essere eventualmente la destinazione d’uso».
Incaricato della risposta, l’assessore Andrea Crespolini ha reso noto che «l’immobile è inserito nel progetto dell’ampliamento del Faldo. Gli oneri derivanti da questo ampliamento dovrebbero essere inseriti nella riqualificazione e nella ristrutturazione dell’immobile. Non solo per questo, ma una parte anche in questo. Il progetto Faldo ad oggi ha avuto una battuta d’arresto», ha ricordato il titolare del patrimonio del Municipio colligiano. «Il Comune ad oggi non ha le risorse per destinare investimenti alla ristrutturazione di questo immobile – ha proseguito l’assessore – ma la nostra volontà è stata manifestata nel momento in cui l’Agenzia del Demanio ha inserito questo immobile nell’elenco di quelli trasferibili. Se vi ricordate, noi avevamo chiesto il trasferimento a titolo gratuito sottolineando la funzione sociale che questo immobile poteva avere. L’immobile ha una valenza strategica per il territorio comunale tutto. Quando ci sarà la disponibilità economica di poter adempiere ai lavori di ristrutturazione, questo immobile sarà uno dei primi a beneficiare dei finanziamenti. Riguardo alla destinazione d’uso, l’intenzione è quella di mantenere la funzione di aggregazione sociale per il territorio di Vicarello, ma specifico il fatto che l’immobile ha una funzionalità non solo ma per tutto il territorio».
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