«Purtroppo – così Mazzoni – con questa crisi molte famiglie non hanno possibilità di arrivare alla fine del mese. L’idea di questa iniziativa di solidarietà dopo che mi è venuta, è stata realizzata in pochi giorni. Pochi giorni durante i quali c’è stato però un grande afflusso di cittadini e cittadine di ogni colore politico che hanno aderito a questa causa. Moltissime le cose raccolte. Per Natale diverse famiglie hanno così ricevuto cose di cui necessitavano». Quanto raccolto è stato consegnato dal giovane vicarellese alla Caritas di Collesalvetti che ha provveduto a smistarlo fra le famiglie bisognose del territorio, ma in parte lo stesso Mazzoni ha svolto questo compito con famiglie che lui conosce personalmente. «Sono molto soddisfatto; ringrazio i cittadini, il cui numero è aumentato rispetto alla prima campagna fatta per il Donbass», conclude Mazzoni.