NEL PROGETTO “BOSCO DI STAGNO” COINVOLTI OLTRE 500 RAGAZZI. SARANNO I CITTADINI A SCEGLIERE A CHI INTITOLARLO

Stagno Condivisione e partecipazione: con queste due parole l’Amministrazione Comunale di Collesalvetti ha avviato il percorso partecipativo “Che parco sei?” con gli studenti delle scuole di Stagno. Saranno coinvolti gli oltre 500 ragazzi delle scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo “M.Benedettini” di Stagno per un coinvolgimento preventivo, fin dalle fasi di ideazione e progettazione, del Masterplan del progetto di riqualificazione del Parco Urbano “Bosco di Stagno”, oggetto di un prossimo concorso di progettazione per giovani professionisti.

 

 

 

Il percorso “Che parco sei?” costituisce una fase di ascolto delle aspettative e delle esigenze dei potenziali giovani utenti in merito alle modalità di fruizione del parco e sarà svolta utilizzando dei questionari per gli studenti, differenziati in funzione della fascia di età. Le opinioni espresse dagli studenti costituiscono un’interessante sezione del profilo dell’utenza fruitrice degli spazi del parco e delle sue aspettative in relazione a future iniziative di miglioramento e di riqualificazione.

 

«Il percorso partecipativo intende assorbire le visioni dei futuri fruitori, in primo luogo i bambini ed i ragazzi di Stagno – sottolinea il sindaco Lorenzo Bacci – e diviene nei fatti un laboratorio civico, un luogo di esplorazione, ricerca e conoscenza capace di arricchire una comunità sul piano relazionale prima ancora che materiale. La proposta ha riscontrato entusiasmo, interesse e attenta partecipazione da parte dei ragazzi di tutte le classi. Gli studenti hanno dimostrato coinvolgimento e consapevolezza rispetto all’importanza sia del gesto che erano chiamati a compiere, sia del contributo individuale per una decisione collettiva».

 

L’assessore all’ambiente Riccardo Demi evidenzia che «il futuro parco urbano potrà offrire ai bambini e ai ragazzi nuove opportunità di gioco e movimento all’aria aperta, l’occasione di esplorare, comprendere e rappresentare il proprio ambiente. Esso fornisce lo spazio ideale per combinare pensiero e fisicità, in un ambiente ricco di stimoli sensoriali che favoriscono la comunicazione e la creatività, l’esperienza e le capacità cognitive. Non ultimo, la costruzione di un senso di appartenenza, legato anche all’individuazione del futuro nome del parco».

 

Il coinvolgimento degli studenti avvia infatti anche la consultazione popolare per la scelta del nome del nuovo parco pubblico. Oltre gli studenti, anche i cittadini potranno scegliere online sul sito istituzionale, fino al 31 gennaio, tra le quattro proposte di personalità selezionate dal Comune a cui dedicare il parco: Fabrizio De Andrè, Umberto Eco, Carlo Azeglio Ciampi e Martin Luther King. La proposta che otterrà più preferenze per l’intitolazione costituirà un indirizzo preciso per la Giunta Comunale per avviare l’iter di intitolazione definitiva.

 

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