«Questo presepe – così Tirabasso – è particolare poiché è realizzato con radici di ulivi di più di trecento anni fa, tutti di Nugola. Alcuni di essi si sono seccati e noi ne abbiamo approfittato per realizzarci questo presepe. Particolari sono anche gli edifici, interamente realizzati a mano: le grotte che abbiamo ricavato negli anfratti delle radici e tutte le luci che vi abbiamo installato che fanno sì che vi sia anche una sorta di alternanza tra il giorno e la notte. A Nugola c’ è sempre stata una bella tradizione per quanto riguarda i presepi e questo della parrocchia, anno dopo anno, è sempre stato ingrandito. Alcuni appassionati e realizzatori ci hanno fatto i complimenti per come è stato realizzato e per la sua particolarità. Alla realizzazione dell’opera hanno anche contribuito mia moglie ed alcuni membri del gruppo parrocchiale. Ringrazio per la collaborazione anche il parroco, Don Jacek Macki, che ci ha dato una mano ed è rimasto molto soddisfatto».
Don Jacek ha infatti ringraziato a sua volta pubblicamente Tirabasso e i suoi collaboratori, manifestando la sua soddisfazione per il risultato ottenuto. «Sono molto fiero di questo presepe – ha affermato il parroco – lo trovo molto bello e artisticamente interessante. È fatto con talmente tanta cura che ci si può soffermare a guardarlo per ore senza mai stancarsi. Poi, il fatto che sia stato costruito con una base interamente in ulivo gli conferisce una particolarità che altri presepi non hanno. Detto ciò, ringrazio Virgilio e i suoi collaboratori e invito tutti i curiosi e gli appassionati a vedere questo presepe che merita davvero molte attenzioni».
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