Collesalvetti La questione delle maleodoranze diffuse e la sua individuazione vede un importante sviluppo per la frazione capoluogo. È stata infatti predisposta da Arpat e prontamente recepita dal Comune – fanno sapere dallo stesso Municipio – una modulistica per un più preciso tracciamento delle fonti odorigene presenti sul territorio. In questo modo, i cittadini assumeranno un ruolo fondamentale nel contrasto alle emissioni odorigene.
Grazie alla collaborazione del Consiglio di Frazione di Collesalvetti è stato individuato un gruppo di abitanti della frazione stessa che, grazie ai questionari consegnati e illustrati da Arpat, avrà modo di monitorare e registrare la situazione odorigena di Collesalvetti. Lunedì 12 dicembre, presso il Municipio si è tenuta la prima riunione. Era presente l’Amministrazione Comunale, Arpat e il Consiglio di Frazione, che ha visto la consegna della modulistica necessaria ai cittadini individuati dal Consiglio di Frazione.
Questa attività procederà per 3 mesi, al termine dei quali si valuteranno i correttivi e i miglioramenti da inserire e verrà valutata anche la possibilità di proseguire con l’indagine. “Questo importante evento – si legge in una nota del Comune – non esaurisce certo l’azione che l’Amministrazione sta mettendo in atto sul fronte complessivo del controllo delle emissioni odorigene e che ha visto, come per esempio a Stagno, l’emissione di importanti prescrizioni ministeriali a carico di aziende responsabili”.
I cittadini di Collesalvetti che vogliono partecipare all’indagine che partirà con il mese di gennaio 2017 e monitorare con scheda gli odori avvertiti, possono inviare una e-mail all’indirizzo ambiente@comune.collesalvetti.li.it, indicando le proprie generalità e il proprio indirizzo.