In quella zona l’impianto di illuminazione pubblica non è funzionante. Il problema, ha rilevato Fattorini, persiste da molti anni («i lampioni hanno funzionato solo per pochi mesi»). Cinque quelli che dovrebbero essere alimentati ad energia solare e dovrebbero illuminare la parte abitata della via, ma così non è. Il problema, da parte dei residenti, è stato più volte segnalato all’Amministrazione Comunale attraverso una petizione che chiedeva una soluzione rapida.
«L’illuminazione pubblica – così Fattorini in Aula – dovrebbe rientrare fra le priorità dei servizi offerti al cittadino, sia nei centri abitati più grandi che nelle frazioni più piccole del nostro Comune». Il consigliere PD ha messo in rilievo anche come la zona completamente al buio rechi disagi ai cittadini e aumento del rischio di furti nelle abitazioni («sono aumentati gli episodi di furto negli ultimi anni») «La soluzione della problematica è stata più volte annunciata ufficiosamente, in occasione di eventi pubblici, da parte di esponenti dell’Amministrazione», ha sottolineato Fattorini, ma «tale problematica non ha ancora ottenuto una soluzione». Il consigliere ha infine espresso l’auspicio che si intervenga prima dell’inizio dell’inverno. Sulla base di queste premesse, Fattorini ha interrogato l’assessore sulle intenzioni e tempistiche di intervento per la risoluzione di questo problema.
A Fattorini ha risposto l’assessore ai lavori pubblici Roberto Menicagli. «Questo intervento è stato più volte annunciato perché ritenevamo e riteniamo opportuno risolvere questa questione». Menicagli ha spiegato il perché dei ritardi «dovuti all’allaccio Enel». «Fin dall’inizio dell’anno – così l’assessore in Aula – abbiamo contattato i tecnici Enel per fare sopralluoghi per capire dove poter installare la presa di corrente perché vogliamo togliere quei pannelli che ci sono e alimentare l’impianto direttamente con l’energia elettrica. Il costo per la sistemazione ed il ripristino di quei pannelli è sicuramente superiore. L’ultimo sopralluogo con il tecnico Enel è stato fatto il 3 marzo scorso perché a seguito di quello che avevamo pensato noi, ossia di mettere il contatore in prossimità dell’insediamento abitato del Marmigliaio, hanno ritenuto opportuno portarlo invece vicino all’incrocio dove c’è già una base per l’allaccio dell’energia elettrica».
«L’autorizzazione – ha concluso l’assessore – è stata reinviata ad Enel. Il contatore è stato posizionato questo mese. Andremo poi a mettere i pali intermedi, i cavi per l’alimentazione e a sostituire i pali attuali. Infine, faremo l’allacciamento al contatore con traccia e cavo aereo. Questo lavoro verrà fatto dal personale comunale in economia. Prevediamo entro gennaio/febbraio di concludere il tutto e rendere l’impianto efficiente. Mi prendo l’impegno, questa volta in via ufficiale, non ufficiosa, di ripristinare l’illuminazione sul tratto iniziale di Via del Marmigliaio entro l’inizio dell’anno nuovo».
Fattorini si è dichiarato soddisfatto per la risposta dell’assessore, sia per i metodi individuati per la risoluzione del problema, che per le tempistiche.
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