Magro viene dal Comando Provinciale di Lodi, he ha guidato per 3 anni, ma è stato anche per 4 anni al reparto territoriale di Gela e prima ancora altri 4 anni al Comando Generale presso il quale ha svolto servizio all’ufficio pubblica informazione, dove adesso si trova a lavorare il suo predecessore. Nel suo variegato curriculum il nuovo Colonnello vanta anche l’aver guidato la Compagnia di Ventimiglia. E prima ancora era a Milano e Bolzano. Insomma, un curriculum di tutto rispetto nell’ambito di una carriera che lo ha portato a girare varie parti d’Italia dopo l’Accademia Militare e la Scuola Ufficiali. Non è la sua prima volta in Toscana, dove era già stato appunto, ma solo un anno.
Il nuovo Comandante si è detto «molto contento di essere arrivato qui» e ha voluto fin da subito, presentandosi alla stampa, garantire il massimo impegno per un buon livello di vivibilità nella zona della provincia livornese. Entrando un po’ nello specifico dei singoli temi l’ufficiale ha parlato di una forte sofferenza da parte della popolazione per i reati contro il patrimonio e ha invitato i cittadini a collaborare il più possibile con l’Arma dei Carabinieri perché «l’Arma è a servizio del cittadino, il quale oggi non è più un soggetto passivo, ma al contrario attore partecipe della sicurezza». Per cui «ben vengano segnalazioni e suggerimenti», ha concluso il nuovo comandante.
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