“PULCREA”: ECCO IL NUOVO PROGETTO PER LAVORI DI PUBBLICA UTILITÀ. 16 ASSUNZIONI PART TIME

Collesalvetti “Pulcrea”. É il nome del nuovo progetto per lavori di pubblica utilità presentato alla Regione Toscana dal Comune di Collesalvetti in partenariato con Rea S.p.a. ed il Comune di Rosignano Marittimo in qualità di capofila. Pulcrea prevede l’assunzione da parte di Rea di 16 lavoratori (per 6 mesi part-time a 20 ore settimanali, da ottobre 2017) da destinare alle operazioni di manutenzione e decoro urbano, in particolare per la pulizia di aree verdi pubbliche e le condotte per il deflusso dell’acqua nei territori del Comune di Collesalvetti e del Comune di Rosignano Marittimo.

 

Il progetto è stato presentato alla scadenza del bando il 31 agosto 2016 in partenariato con Rea S.p.a., partner privato individuato a seguito di una manifestazione di interesse. L’importo complessivo per la realizzazione del progetto è di 181.947,84 euro, di cui 52.000 richiesti alla Regione a valere sul Fondo Sociale Europeo e 129.947,84 di finanziamento da parte dei partner (ripartiti equamente per una quota di 43.315,95 euro ciascuno). L’uscita delle graduatorie con l’ammissione a finanziamento dei progetti è prevista entro novembre.

 

Nel frattempo il Comune di Collesalvetti sta portando avanti il progetto per Lavori di Pubblica Utilità Pulcr-Lav di cui è partner con i Comuni di Livorno e Rosignano M.mo e la Provincia di Livorno, che ha previsto l’assunzione di 8 lavoratori. Il finanziamento ottenuto dalla Regione (a carico del FSE) è stato di 36.042,24 euro, con un co-finanziamento da parte dell’Ente di 24.033,81 euro.

 

«Dopo l’esperienza positiva del progetto Pulcr-Lav – così il sindaco Lorenzo Bacci – abbiamo attivato, come Comune partner con capofila Rosignano un altro progetto per lavori di pubblica utilità. Il nuovo progetto è uno strumento previsto per l’area di crisi complessa Rosignano, Livorno, Collesalvetti che ricade nell’Accordo di Programma per il rilancio competitivo dell’area costiera livornese e ci consente di attivare ammortizzatori sociali creando nel contempo possibilità lavorative, servizi di pubblica utilità e supportare lavoratori in situazioni di disagio, rafforzando il tessuto produttivo e sociale del territorio».

 

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