Fra le questioni trattate, la segnaletica orizzontale definita da alcuni “inesistente”; la necessità di indicare meglio l’obbligo di svolta a destra all’incrocio fra Via Aiaccia e l’Aurelia e la necessità dell’apposizione di un rallentatore di velocità in Corso Italia lato Aurelia e di un incassamento della batteria di cassonetti per toglierli dalla carreggiata. E ancora, il ripristino della vecchia viabilità in Via Pertini con precedenza da e per Via XXV Aprile perché con lo spostamento della ditta di container da quel sito non serve più la precedenza a Via Aiaccia.
Ma spazio all’interno della discussione lo hanno avuto anche la sistemazione definitiva della segnaletica in Piazza di Vittorio con lo spostamento della fermata dell’autobus al centro e il divieto di sosta sul lato opposto della strada e la sosta selvaggia in Via Curiel. Data l’assenza di marciapiedi, infatti, i cittadini sono costretti a transitare sulla resede stradale e il traffico è caotico. E ancora Via della Costituzione, per la quale è stato richiesto un controllo della sosta vietata specialmente all’ingresso e all’uscita dei bambini dalle scuole elementari. Di fronte infatti – è stato rilevato – c’è un parcheggio che spesso è semivuoto. Al Comune è stato richiesto anche di intervenire su ANAS per proibire la svolta a sinistra in Via Aiaccia per chi proviene da Pisa, visto che questa via è nel mezzo di due rotatorie e si verificano lunghe code. In discussione anche il progetto di parcheggio nell’area di fronte alla Caserma dei Carabinieri e la strettoia di Via Sacco e Vanzetti, i cui new jersey (per imperdire il passaggio dj mezzi pesanti) spesso vengono rimossi abusivamente. Infine, la richiesta di un incremento della presenza degli operatori di Polizia nella frazione e di un controllo, specialmente nei giorni festivi, per l’accesso, che è interdetto, dei mezzi pesanti all’interno dell’abitato di Stagno. Ma sono stati richiesti anche più controlli per il rispetto dei divieti di sosta
Soddisfatto il presidente del Consiglio di Frazione, Giuseppe Cintio:«i punti in discussione erano molti ed alcuni necessitano di impegni di spesa, comunque l’incontro è stato proficuo e ci siamo lasciati con l’impegno di risolvere nel possibile i punti più riguardanti l’incolumità dei cittadini». Il prossimo incontro è fissato per lunedì 10 ottobre per tirare le somme su cosa è stato fatto e quanto rimane ancora da fare.
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