Fra loro, la componente femminile è sempre superiore a quella maschile (e in questo il trend è identico a quello dei colligiani non d’adozione, leggi qui), seppur con un differenziale minimo fino al 2005, anno in cui la percentuale di donne e uomini si avvicina molto per poi risalire fino al massimo raggiunto nel 2012 in cui le donne sfiorano il 60% e gli uomini che seguono con il 41%. Dato, questo, che si spiega con il largo e crescente impiego del lavoro femminile nelle varie attività di cura domestica di famiglie e persone anziane.
La provenienza Ma da dove provengono questi stranieri, ora residenti nel Comune di Collesalvetti? La maggioranza fino al 2006 proveniva da paesi dell’area extra-Euro, ma negli anni successivi dai paesi dell’area Euro, cui seguono i Paesi del continente africano, che mostra un andamento in crescita costante. Gli stranieri provenienti dai Paesi al di fuori dell’area europea sono il 43,13% nel 2004, si riducono al 37,18% nel 2006 e nel 2014 scendono al 33,95% nel 2011. Mentre per l’area Euro si passa dal 24,26% del 2004 fino al 37,31% del 2014. I residenti di provenienza africana sono stati il 19,68% nel 2004, diminuendo in termini percentuali di quasi il 3% raggiungendo cosi il 16.66% del 2014.
Più giovani dei colligiani La fascia d’età più rappresentata è quella dai 30 ai 65 anni. A differenza del dato relativo al totale dei residenti, la seconda fascia non è quella over 65, ma quella dai 15 ai 29 anni. La componente più anziana della comunità straniera, quindi della classe 66 e oltre, è molto residuale rispetto invece ad una percentuale piuttosto rilevante della popolazione totale. Un dato che potrebbe essere giustificato per il fatto che il fenomeno dell’immigrazione è relativamente recente ed interessa in primis persone in cerca di lavoro.
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