Nel documento è stato evidenziato sia il numero totale degli alunni che sarebbero coinvolti nel progetto, ossia 5, sia le relative classi interessate, ossia la prima, la seconda, la quarta e la quinta. La richiesta formulata è quella di aprire il plesso scolastico alle 7:55 per il servizio di prescuola, appunto. «Il progetto – si legge nel documento – mira a risolvere il problema del servizio prescuola, sospeso a Guasticce per insufficiente numero di iscrizioni».
Nel progetto si fa menzione dell’analogo servizio in atto a Stagno, specificando come l’obiettivo sia quello di riattivarlo anche a Guasticce «mettendo la nostra disponibilità di mamme, a turno, nella mezz’ora che precede l’apertura della scuola». In questi 30 minuti è prevista la lettura «di piccole storie per impegnare e rilassare i bambini prima dell’inizio delle lezioni». Il documento menziona anche i nomi dei 5 collaboratori del progetto.
Quanto al risultato atteso dalla realizzazione del progetto, «aiutare le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano». In più, si legge ancora nel documento, «speriamo di dare un valore aggiunto alla nostra scuola, nella speranza di avere sempre più iscritti per una scuola forte ed attenta agli studenti ed alle loro famiglie». il dramma scongiurato della mancata attivazione della classe prima per questo anno scolastico, con tutto ciò che ne sarebbe conseguito, è infatti sempre vivo in buona parte dei guasticciani.
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