SLOW FOOD FA TAPPA A GUASTICCE

Guasticce Continua il cammino dei Cuochi Toscani dell’Alleanza, che ieri hanno fatto tappa a Guasticce con un incontro che aveva come punti  all’ordine del giorno una valutazione del progetto dei Piatti dell’Alleanza, la scelta del del secondo piatto dell’Alleanza e la decisione del calendario per i prossimi incontri.

 

Il gruppo dei cuochi, che si sono ritrovati presso il ristorante La Rondinaia nella Tenuta Bellavista Insuese, ha riflettuto sull’andamento del primo piatto proposto e sulle ricadute attivate nelle piccole ma importanti economie che i due presìdi di Slow Food, cercano di sostenere.

 

Per la stagione estiva il pool di cuochi aveva scelto come primo piatto i Testaroli Artigianali Pontremolesi serviti con il Pecorino a Latte Crudo della Montagna Pistoiese. Due produzioni, queste, provenienti dall’ambinete montano che vedono l’impegno di molti giovani legati alla terra, unite in una ricetta che ha avuto un’ottima accoglienza da parte del pubblico dei diciotto ristoranti che hanno aderito all’iniziattiva

 

I cuochi hanno anche lavorato alla produzione del prossimo primo piatto, che sarà il protagonista della stagione autunnale e che verrà svelato al pubblico in occasione della presentazione del progetto dei Cuochi Toscani dell’Alleanza nello spazio Slow Food di EXPO, il 16 settembre e che verrà inserito nelle carte dei ristoranti a partire dal 20 settembre.

 

I locali aderenti saranno contrassegnati da una locandina che sintetizzerà gli aspetti salienti della ricetta proposta e offriranno una descrizione delle linee guida del progetto nazionale e regionale.

 

A parlare meglio delle iniziative di Slow food e dell’Alleanza Cuochi Toscana e a spiegare il senso dell’incontro tenutosi presso la Tenuta Insuese è stata la cuoca Silvia Volpe. «Questo non è proprio un evento – ha affermato la Volpe – ma un incontro tra cuochi della alleanza con alcuni soggetti della segreteria Toscana. Nel primo di questi incontri siamo riusciti a stabilire il primo piatto dell’Alleanza che è stato presentato da tutti i cuochi dell’alleanza che hanno aderito a questo progetto. In tutte le loro osterie era presente questo piatto».

 

«Un euro del ricavato della pietanza è stato donato alla nostra associazione. Ieri ci siamo trovati a La Rondinaia dove abbiamo buttato giù un po’ di idee per aiutare i pescatori della laguna di Orbetello che negli ultimi tempi hanno fronteggiato una grande moria di pesci e abbiamo deciso di aiutarli mettendo su un piatto che comprendesse i prodotti ittici della suddetta laguna.Quindi – ha continuato la cuoca – saranno presenti il cefalo, la bottarga e l’anguilla provenienti dalla laguna. Abbiamo anche parlato dell’incontro che terremo a Milano a EXPO 2015».

 

I cuochi dell’Alleanza Toscana si sono incontrati a Guasticce scegliendo il paese colligiano tra le varie località toscane. Ieri erano presenti il presidente regionale Slow Food Raffaella Grana e il vicepresidente Massimo Bernacchini che hanno rilevato come la forza dell’associazione stia nel fatto che, a dispetto della distanza («proveniamo da diverse parti del territorio Toscano»), «ragioniamo sulla stessa onda e ci veniamo incontro allestendo queste iniziative in varie parti della Regione».

 

L’evento è stato fatto specificatamente  nella Tenuta Bellavista Insuese anche  perchè Silvia Volpe, sarà ufficialmente la nuova cuoca del ristorante La Rondinaia, segnando in questo modo l’ingresso di Slow Food nel territorio del Comune di Collesalvetti.

 

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