«Il percorso di attivazione dell’adsl di Telecom aveva visto fra le sue tappe un incontro in Regione – ha raccontato l’assessore ai partecipanti all’assemblea – al quale siamo andati io e il presidente del Consiglio di Frazione assieme ad un dipendente comunale. La Regione in quell’incontro ci fece da garante per l’attivazione del servizio a fine marzo». La cosa era comunque già stata annunciata il mese scorso (leggi qui).
L’assessore Andrea Crespolini
Dal 1 aprile partirà l’offerta commerciale
«Per questo, siamo venuti via abbastanza tranquilli. Arrivati al 15 marzo abbiamo sollecitato la cosa affinché la questione non finisse in un cassetto e 3/4 giorni fa la Regione ha contattato direttamente Telecom e garantito che il 31 marzo i lavori e le verifiche saranno conclusi e dal 1 aprile partirà l’offerta commerciale. Probabilmente Telecom farà marketing a tappeto – ha ipotizzato Crespolini ai presenti all’assemblea – per cui dovrebbero contattarvi dal call center di Telecom».
Nugola «non appetibile commercialmente», ma… «Telefonai una decina di giorni fa e mi hanno riconfermato che Nugola non è zona appetibile commercialmente, ma per fortuna la Regione ha stanziato diversi milioni di euro per abbattere il digital divide nei territori toscani. Mi è stato anche confermato il fatto che la Toscana è particolarmente penalizzata fra colline e zone varie soprattutto per la copertura adsl. Ciononostante, grazie ai fondi della Regione, il problema sarà bypassato».
Percorso alla fine, ma «vigileremo» «Il percorso dovrebbe dunque essere alla fine. In ogni caso, vigileremo. La cosa positiva è che la Regione si sia fatta garante dopo l’incontro. Hanno inviato una mail a Telecom nella quale premevano per la copertura di Nugola. Sul sito della Regione Toscana, nella sezione “banda larga” c’è un file nel quale si trovano tutti i territori di nuova e futura attivazione per quanto riguarda l’adsl. Era stata prorogata la scadenza di Nugola dal 31 dicembre al 31 marzo. A quella data siamo rimasti, per fortuna. Altre località sono slittate ancora a dicembre prossimo».
«Ci dobbiamo fare la bocca?» ha chiesto un cittadino a Crespolini. «Con la garanzia della Regione dovrebbe andare tutto per il meglio – ha concluso l’assessore – ma siccome non dipende dalla Regione, ma da Telecom, la partita è in mano a quest’ultima. Peraltro, c’è un rapporto indiretto fra noi e Telecom, che ha vinto i bandi per il digital divide. E’ la Regione a rapportarsi direttamente con Telecom. Tutto però dovrebbe andare per il meglio».
