Il sabato è dedicato ai K1, e Agostinetti Chiara è subito protagonista, dopo un bella gara deve arrendersi alla rivale di Omegna per soli 85 decimi di secondo, mettendosi al collo una meritata medaglia d’argento. Sorte meno fortunata per i ragazzi che si posizionano così: Lorenzo Mazzara (4°), Marco Vannini (9°) e Francesco Spurio (13°).
La domenica mattina, sotto una pioggia battente che accompagnerà tutta la durata delle gare, è la volta degli equipaggi in K2. Stesse distanze, stesse modalità di percorso. Le prime a partire sono le due sorelle Alessia e Chiara Agostinetti che, mediante una gara esemplare, conquistano il titolo italiano con ben 2 minuti e 33 secondi di vantaggio sulle rivali fiorentine.
Diversa sorte per i ragazzi, anche se la coppia Leonardo Martelli-Marco Vannini, dopo una gara avvincente, sfiora il podio per soli 3 secondi, aggiudicandosi la quarta posizione. Sfortunata la coppia Lorenzo Mazzara-Francesco Spurio. Durante il primo trasbordo, nel rimettere la canoa in acqua, questa urta sul pontile rompendo il timone e rendendo la canoa inutilizzabile. Cosa che costringe i due ragazzi al ritiro.
Gare molto dure e selettive, ma come al solito gli atleti del Canoa Club Stagno, preparati scrupolosamente dagli allenatori Roberto Sardi e Gianluca Mancini, lasciano il segno e portano in società il terzo titolo italiano della stagione.