Il piccolo monumento ricorda una famiglia di Ebrei -i Levi di Livorno – di passaggio da queste parti nel lontano ’43. Arrestati il 18 dicembre dello stesso anno, vennero deportati prima nel campo di concentramento di Fossoli, poi ad Auschwitz, in Polonia. Solo due membri della famiglia Levi sopravvissero all’Olocausto.
La mezza colonna con targa venne posta in loco il 2 giugno 1993 dall’Amministrazione Comunale dell’epoca. «Io ero presente – racconta la Barbini, maestra – con tutta la scuola, alla cerimonia. Bella, semplice, toccante. Accadde poi che il cippo venne devastato dai soliti ignoti e solo qualche mese fa è stato restaurato e rimesso al suo posto».