Collesalvetti Dopo un iter travagliato che ha suscitato non poche polemiche, da ormai quasi sette mesi è stato istituito il senso unico in via Roma. «Ha provocato disagi da quando questo è in vigore? C’è stato un significativo miglioramento della viabilità? E’ stato realmente risolto il problema dei parcheggi?» Sono queste le domande chiave rivolte ai commercianti e ai residenti. Molto diverse fra loro, le risposte. Come sempre in questi casi, l’opinione pubblica si divide fra favorevoli e contrari.
«Devo ammettere che all’inizio ero contraria. Adesso devo ricredermi, ci sono molti più parcheggi e il traffico scorre effettivamente meglio» – sostiene Barbara Vallini, titolare di Angolo della Frutta – «Inoltre la polizia municipale è sempre presente con i controlli, soprattutto nel fine settimana».
«E’ veramente uno schifo, da quando è in vigore il senso unico abbiamo percepito un calo significativo della clientela» – è il parere, nettamente opposto, della titolare di “Pizza e Torta” – «Avevano promesso più parcheggi, invece la situazione sembra peggiorata. Quel new jersey messo accanto alla nostra attività di certo non invoglia i clienti a fermarsi. Inoltre quei pochi parcheggi presenti che servirebbero per la sosta dei clienti, vengono occupati dai residenti che furbescamente parcheggiano l’auto sotto casa scendendo regolarmente a cambiare il disco orario. Dove sono i controlli?».
«Il senso unico è una cosa positiva, devo ammettere che prima ero contrario. La viabilità è molto migliorata e lo sarebbe ancora di più se le persone si degnassero di parcheggiare dentro le strisce», racconta un residente.
«Il senso unico funziona, ma avevano anche promesso di recuperare altri posti dal parcheggio di via Togliatti, invece se ne sono fregati. Alle 8 il parcheggio è già pieno, non sappiamo proprio come fare» – sostiene ancora un commerciante – «Inoltre prima del senso unico erano presenti almeno due pattuglie della Municipale a fare continuamente multe. Adesso dove sono? Certi commercianti fanno i furbi parcheggiando la propria auto davanti al negozio cambiando il disco orario ogni ora».
«Per noi il seno unico è un disagio. Abbiamo perso clientela, se prima chi andava verso Livorno si fermava qui da noi per prendere un caffè o per comprare le sigarette, adesso prosegue verso il tabaccaio successivo. E’ ovvio, non conviene fare tutto questo giro» – racconta il titolare della tabaccheria e ricevitoria. Anche i titolari della panetteria sono dello stesso parere: «Abbiamo riscontrato un calo significativo della clientela. Se prima molti si servivano qui da noi, adesso per colpa del senso unico si dirigono verso il centro commerciale».
«Ormai quello che è fatto è fatto. Io non ho perso clienti anche perché ho l’esclusiva qui a Collesalvetti, chi mi vuole sa dove trovarmi, ma altri commercianti non hanno tratto benefici da questo senso unico»- racconta il titolare di “Accessori per Moto Cicli” – «Io vorrei capire perché è stata fatta tutta questa confusione per gli autobus. All’inizio il problema era quello, il fatto che gli autobus si incrociassero, mentre adesso li fanno passare dalla 206. Non potevano farlo prima?».
«Io ho aperto da pochi mesi, quindi il mio parere ha meno valore» – sostiene la titolare del negozio di articoli per bambini – «So che molti si sono lamentati del senso unico e sostengono di aver avuto un calo della clientela, ma credo che questo non sia strettamente legato alla viabilità, quanto più al periodo di crisi che viviamo tutti. Non sarà certo un posto in più o in meno a far calare la clientela, se la gente ha la volontà di acquistare, non si fa alcun problema. Questa è solo la mia opinione».
«Da quando è presente il senso unico tutto va molto meglio, i clienti trovano più posto e sono più contenti» – racconta Katia Fantozzi di “Foto Fantozzi” – «L’unico disagio per i clienti si è manifestato nel primo periodo, lamentandosi di dover fare tutto quel giro, ma una volta abituati il problema esiste più».
«Il senso unico è stato una bella idea, adesso non possiamo lamentarci della viabilità, l’unico problema rimane il parcheggio; avevano promesso di ricavare una ventina di posti in più, ma per adesso neanche l’ombra», sostiene ancora un residente.