Vicarello Una festa dell’orrore, perché questo è Halloween, ma anche e soprattutto una festa dello stare insieme in allegria. E’ questo, infatti, lo spirito col quale gli organizzatori di Vicarelloween hanno dato luogo anche quest’anno alla consueta festa del 31 ottobre. Davvero numerosi i partecipanti a questa ottava edizione, tanto che, anche a serata inoltrata, si è registrata una lunga fila all’ingresso, in Via Leonardo Da Vinci. Soddisfatti gli organizzatori, che hanno raggiunto il loro intento di dar vita ad un evento di aggregazione e coinvolgimento. E coinvolgimento, infatti, ce n’è stato al quanto, dato che la macchina organizzativa di questo evento ha contato circa una ventina di volontari.
Il carretto dei lebbrosi
Le attrazioni Numerose, le attrazioni: dagli spettacoli col fuoco al carretto dei lebbrosi, passando per il tenebroso cimitero, il tunnel della paura e l’asilo del terrore. Particolarmente suggestivo, il cimitero per il quale, fra fumogeni che creavano un’atmosfera davvero lugubre, vagavano degli zombie che uscivano dalle tombe, andando ad “importunare” il pubblico. Inquietante anche il macellaio pazzo, che vagava fra i sentieri delle tombe, con un camice insanguinato e la propria motosega, il cui rumore, assieme a quello dei figuranti che gridavano e al suono delle campane a morto, creava un clima veramente horror. Il carretto dei lebbrosi ed il funerale, anch’essi, erano itineranti.
Nel tendone, invece, musica e ballo. Presenti nell’area, anche gonfiabili per bambini; stand di abbigliamento, oggettistica e dolciumi. Il pubblico presente ha potuto anche rifocillarsi con il ristorante e lo stand delle castagne e del vin brulè. Gli organizzatori, ripagati dal successo dell’iniziativa per le loro fatiche, ci tengono a ringraziare la Misericordia di Vicarello per il contributo organizzativo; il Comune di Collesalvetti per il patrocinio concesso all’evento e l’Arma dei Carabinieri e la Polizia Municipale per il servizio d’ordine.
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