L’Assessore Crespolini ha spiegato nel dettaglio in che cosa consisterebbe il piano e ha illustrato i benefici che esso potrebbe portare: «Questa delibera si inserisce in un percorso importante per ‘Ente, quello della valorizzazione del patrimonio. Un percorso che ha riguardato i singoli immobili di proprietà del Comune, analizzando i dati dei vari comparti guardando alle spese delle utenze, alla strategia di vendita e permuta degli stessi. Questo piano è suddiviso in tre punti: quello dei prefabbricati non strumentali alle funzioni dell’Ente; i terreni non strumentali alle funzioni dell’Ente e gli immobili destinati ad un opera di valorizzazione».
«Vorrei soffermarmi su alcuni di questi beni, oggettivamente più importanti di altri, come il fabbricato in Via Garibaldi adibito ad ex direzione didattica qui a Collesalvetti che adesso risulta inagibile che necessiterebbe di un intervento da parte dell’Amministrazione con un budget di circa 190.000 euro. Il pericolo che ogni Ente locale avverte a seguito della crisi dell’edilizia, è quello esporsi sul mercato vendendo i propri beni ed è proprio per questo che abbiamo unito al valore di questo immobile anche quello dell’ex scuola di Castell’Anselmo che sarà destinata alla permuta per il finanziamento delle opere pubbliche e nello specifico potrebbe essere destinato a copertura della nuova scuola di Nugola. Quest’ultimo bene ha un valore stimato di circa 170.000 euro. Altro bene degno di nota è l’attuale fondo commerciale nel quale ha sede la farmacia di Stagno che ha un valore di circa 170000 euro».
«Ricordo inoltre – ha continuato l’assessore Crespolini – le aree pep derivanti dal piano di edilizia economico popolare di Vicarello che sono state oggetto di possibile acquisto di Casalp e che ad oggi ci vede impegnati nella procedura di vendita delle stesse. Infine si susseguono tutti gli immobili che rientrano strategicamente nel decentramento dei nostri beni con ampliamento e ristrutturazione allo scopo di averne un miglior uso dal punto di vista dei servizi, con un notevole risparmio da parte dell’Ente. La nuova commissione bilancio ovviamente sarà parte integrante di questo percorso sperando di poter portare un contributo positivo all’Ente».
La delibera è stata in seguito posta a votazione ed approvata con 10i voti favorevoli e 3 astensioni.