«VI DICO IO COSA ANDRÀ AD AUMENTARE»
La tassa sui passi carrabili «Una prima cosa che andrà aumentare e la tassa sui passi carrabili, per giunta retroattiva a gennaio 2014. Il cittadino titolare di passo carrabile si troverà dunque ad esborsare 160 euro annui. Ci saranno due bollette ravvicinate di 80 euro circa cadauna, essendo il tasso di 20/25 euro a metro lineare. Una tassa ingiusta, specie perché retroattiva. Tanto che lo stesso Maurizio Scatena (PD, ndr) in commissione non ha votato a favore, ma si è astenuto».
«Aumenta l’addizionale IRPEF» «Inoltre – prosegue Rossi – so che il PD presenterà una mozione che chiede al Governo, alla Presidenza del Consiglio, nella fattispecie, che la Tasi sia proporzionale al reddito. Se non che, mentre apprendevo questo, ho appreso anche che la Giunta PD ha deliberato di aumentare l’addizionale IRPEF dallo 0,4% allo 0,65% per le fasce di reddito fra 10.000 e 35.000 euro, senza andare a toccare le altre fasce. Quindi… quella mozione PD sulla proporzionalità della Tasi è contraddetta dalla mossa della Giunta PD sull’addizionale IRPEF. Tornando alla TASI, l’aliquota passerà dall’1,5 al 2,5 per mille, per un gettito di 350.000 annui in più».
«Aumenta anche la tassazione sui fabbricati in comodato d’uso» «Come se non bastasse, aumenta anche la tassazione sui fabbricati dati in comodato d’uso a figli o parenti; precisamente dal 9,2% al 10,2%, per un introito annuo di 30.000 euro in più».
«Stangata anche sulla TARI» «L’aumeno generale più significativo di tutti sarà comunque quello sulla TARI e sarà dell’8%».
«La vicenda della Cooperativa Diderot? Un’assurdità! A fronte di un danno grande, recupereranno solamente 1.000 euro» Sempre in materia di bilancio, il capogruppo pentastellato in Consiglio Comunale denuncia anche il taglio operato ai servizi nella Biblioteca, attraverso il mancato rinnovo alla Cooperativa Diderot. Della questione avevamo già scritto (leggi qui e qui). Per Rossi, «a fronte di un disservizio di non poco conto (si taglia una lavoratrice su due), il risparmio sarà solamente di 11.000 euro annui. Una cifra che si sarebbe potuta reperire con una facilità incredibile, senza andare a tagliare su questo servizio così importante quale quello della Biblioteca. Se si fosse affrontato il problema a gennaio 2014 invece che ad agosto-settembre…».
«Recupereranno 750.000 euro mettendo le mani nelle tasche dei colligiani» «Insomma – questa è la denuncia di Rossi – il Comune recupererà 750.000 euro andando a mettere le mani nelle tasche dei cittadini».