Le volontarie della Fondazione Ant Onlus
Vicarello Cibo, balli e divertimento. La Festa de l’Unità di Vicarello è questo, ma non solo. L’evento, infatti, si coniuga anche con la beneficenza. È il caso dello stand della Fondazione Ant Onlus, ospite della kermesse dal 1999, anno in cui questa associazione si è affacciata per la prima volta nel territorio livornese. A parlarcene è la responsabile della delegazione livornese, Maria Anna Castello presente, assieme alle volontarie Anna Rita Berni, Giovanna Ceccardi e Fedora Pelosini, nella parte di padiglione riservata a questa associazione: «L’Ant si occupa di assistenza domiciliare oncologica gratuita ed è nata in Italia nel 1978. È una realtà nazionale che si occupa di raccogliere fondi sia per l’assistenza a domicilio sia per la prevenzione. Da 5 anni a questa parte, l’Ant porta avanti anche progetti di prevenzione su melanoma e tiroide»
Il gioco delle piante
Un appuntamento fisso, quello della Festa de l’Unità di Vicarello, che si ripete da anni e che si coniuga con giochi e divertimento: «Sono anni – prosegue la responsabile Castello – che veniamo ospitati all’interno della Festa de l’Unità di Vicarello: ormai è un appuntamento fisso dal 1999, quando nacque la sede dell’Ant di Collesalvetti e Nugola. Per raccogliere fondi, facciamo il gioco delle piante, che consiste nel tirare su tre tappi dal contenitore: a seconda del punteggio, si vince immediatamente una piantina oppure è possibile accumulare punti che, sommati ad altri, daranno diritto ad una pianta più bella da ritirare alla fine della festa», conclude la volontaria. La Festa de l’Unità proseguirà anche stasera e fino al 10 agosto.
