GUASTICCE: CONTINUA LA CORSA PER LA VITA DI IRENE PAUMGHARDEN. L’IBAN PER LE DONAZIONI; AIUTARLA É POSSIBILE
Andrea Raffaele
Guasticce “High-Side: In corsa per la vita”. E’ questo il titolo del libro scritto da Irene Paumgardhen e che in questo periodo particolarmente arduo per via delle sue condizioni di salute, sembra essere diventato per lei un vero e proprio motto. Irene è nata a Viareggio nel 1981, sua madre Donella Re è cresciuta a Guasticce poichè la sua famiglia, di origine marchigiana, vi si era trasferita nel 1965 a causa del lavoro del nonno di Irene, impiegato presso lo stabilimento della CMF. Quest’ultimo, peraltro, fu anche consigliere comunale a Collesalvetti nel 1974. Irene, oggi 32enne, lotta contro un bruttissimo cancro (un linfoma NH con cellule ad alta malignità) dal 1988 anno durante il quale stava frequentando le scuole elementari a Guasticce. Attualmente si trova da ormai quattro settimane, a Marsiglia, presso l‘Hopital de La Conception, affidata al fedele staff medico che la segue sin da quando frequentava le scuole elementari.
L’ultimo intervento (la rimozione della vescica nel 2012), ha infatti lasciato vari postumi che hanno costretto nuovamente Irene a modificare il suo vivere quotidiano; dalla praticità dei normali momenti della giornata ai trasferimenti dal proprio domicilio. In tutti questi anni Irene non si è mai data per vinta ed ha lottato strenuamente contro la sua malattia, spinta anche dalle sue passioni, in particolare da quella per il mondo delle moto. Infatti il sostegno datole anche dai grandi campioni del MotoGp (è stata ospite anche della famiglia di Valentino Rossi, quando poteva ancora viaggiare senza particolari problemi), le ha conferito ancora più forza per affrontare questi anni faticosi per la conquista di una vita “normale”.
Da oramai due anni è nato il comitato “Uniti Per Irene”, in seguito alle richieste di aiuto da parte della famiglia di Irene. Il comitato organizza da oramai due anni raccolte fondi in giro per Guasticce e per le altre frazioni, con l’aiuto del Comune di Collesalvetti. «L’obiettivo finale – ci racconta Delia Menicagli, referente del comitato – è quello di poter regalare alla famiglia di Irene un camper per poterle permettere gli spostamenti senza le grandi difficoltà che le stomie comportano ad ogni movimento. Oltre a questo, il camper permetterebbe alla famiglia di seguire la figlia in ospedale, senza ulteriori spese di soggiorno, che purtroppo pesano in modo importante.
Attorno a questo obiettivo, ruotano diverse iniziative, che prenderanno forma in piena estate fino a terminare con un concerto di gruppi locali, all’interno del quale si attendono vere e proprie sorprese del panorama musicale e sportivo nazionale.
Irene con Valentino Rossi
In questi giorni Irene ha optato per una terapia meno invasiva e nei giorni scorsi è stata fatta un riunione con l’equipe medica per valutare le modalità di effettuazione della terapia sperando che quest’ultima possa dare ad Irene la possibilità di ritornare a casa da suo padre e dai suoi amati animali al più presto possibile.
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Aiutare Irene è possibile e lo si può fare in vari modi: