Grazie al dispositivo di tracciamento satellitare, di cui il mezzo era dotato, però, i Carabinieri di Livorno si sono subito messi in contatto con i colleghi pugliesi riuscendo a monitorare, passo passo, i movimenti effettuati dai ladri. I militari della locale Centrale Operativa, infatti, una volta avuta conoscenza dell’avvenuto furto, sono rimasti in costante collegamento con i Carabinieri di Trani riferendo con precisione gli spostamenti effettuati dal mezzo rubato e mettendo in condizione i colleghi di intercettare gli autori del furto. Ieri sera, pertanto, i militari della Stazione di Ruvo di Puglia (BA), sulla scorta delle preziose indicazione fornite da Livorno, sono riusciti a scovare all’interno di un capannone il semirimorchio, con targa alterata, ed il container con dentro oltre 250 quintali di nocciole per un valore di circa 50.000 €. I militari hanno dunque tratto in arresto 2 persone e altre 4 sono state denunciate per i reati di ricettazione; favoreggiamento e alterazione di targhe.