Signora Dei, lei è iscritta alla Lega Nord. Qual’ è la sua posizione quale rappresentante di un partito del Centrodestra, in un contesto politico come Guasticce, nel quale l’indirizzo politico è di segno decisamente opposto?
«Diciamo che gli abitanti di Guasticce sono persone intelligenti, nel senso che non stanno a guardare cosa faccio io o cosa fanno altri. Chiaramente qualche “occhiataccia” c’è, ma questo fa un po’ parte del contesto. Tutto sommato però me la cavo abbastanza bene poichè io ho le mie idee e i rappresentanti del Centrosinistra hanno le loro. A volte convergono altre volte no».
Da quanto tempo fa parte del Consiglio di Frazione?
«Da quando ci siamo insediati nel maggio del 2013 conseguentemente alla disgregazione del precedente Consiglio. Comunque non penso che, con le Amministrative alle porte, dureremo ancora a lungo….»
Per quale motivo si è candidata per il Consiglio di Frazione?
«Per farmi un pochino di esperienza, perché un conto è seguire i Consigli Comunali, dove si parla m0lto di politica nazionale e generale e un conto è discutere tra il “popolo” in assemblea dei problemi della Frazione e anche perché potrebbe essere un “trampolino di lancio” anche se il nostro organo non è molto incisivo dal punto di vista decisionale poiché il massimo che possiamo fare è – diciamo – dare dei consigli all’ Amministrazione Comunale».
Quali sono gli obiettivi raggiunti dal Consiglio, dei quali è rimasta maggiormente soddisfatta?
«Abbiamo mandato alcune missive in comune però fino ad ora, se devo essere sincera, di tutto quello che abbiamo proposto soprattutto per quanto riguarda il traffico dei mezzi pesanti nel centro del paese, non abbiamo visto ancora niente. Anche per quanto riguarda la famosa Area Servizi e tutte le varie cose annesse abbiamo visto poco nonostante tutta l’attenzione che gli abbiamo dato. Il nostro Presidente ha persino organizzato un question time sulla vicenda. Mi riferisco all’interrogazione di un nostro consigliere riguardo a quei fanghi e a quei mucchi di terra presenti nel terreno sul quale l’area servizi dovrà nascere».
In conclusione, quali sono le sue aspettative per questi ultimi mesi di mandato?
«Nel mio piccolo mi piacerebbe che qualche cittadino venga ascoltato, perché ci sono lamentele da parte di alcuni abitanti del paese che si vedono le proprie case leggermente lesionate dal traffico dei mezzi pesanti che molto spesso disattendono la limitazione del peso massimo di 7,5 tonnellate stabilito per circolare all’ interno del paese. Spero quindi che si riesca a far intensificare i controlli e a far ascoltare chiunque richieda ausilio all’interno della Frazione. Mi piacerebbe che nessuno “puntasse i fucili addosso” a chiunque si fermi 5 minuti a comprare le sigarette, il pane o quant’altro lasciando il veicolo in sosta sulla via principale, poiché i problemi relativi al traffico sono causati, come ho già detto prima, dai mezzi pesanti che con il loro passaggio creano quasi delle “mini scosse di terremoto” che hanno già provocato dei danni a varie abitazioni in paese. Lancio infine un appello al Sindaco che verrà chiedendo che si impegni affinché la ditta Albizzati si impegni ad assumere gente del posto, poiché è un bene che degli imprenditori vengano ad investire nella zona, ma è anche vero il territorio che ospita vorrebbe anche vedersi ricompensato in una certa maniera dell’ospitalità offerta».