Risparmio in Comune e lotta all’evasione fiscale «Si andranno a risparmiare – spiega Bacci – oltre ai 60.000 euro all’anno in media sulle spese di personale, altri 80.000 ogni anno rinunciando ai palazzi nei quali sono ubicati alcuni uffici comunali, per non parlare della prosecuzione della virtuosa azione di lotta all’evasione fiscale, che nel periodo 2009-2014 ci ha visti passare dai 250.000 euro di recupero (dato del 2009) a 450.000 euro (dato del 2013). Queste risorse derivanti dal risparmio saranno volte ad un contenimento della pressione fiscale diretta ed indiretta e ad un’implementazione dei servizi rivolti alle fasce più bisognose».
Informatizzazione dei servizi al cittadino «Entro il 2015 – promette il Sindaco – saranno completamente online tutti i tipi di certificazione anagrafica come, ad esempio, il cambio di residenza. Non sarà dunque più necessario spostarsi fisicamente per accedere a numerosi servizi demografici. E nei casi di necessità di un’interfaccia fisica, metteremo in campo un potenziamento degli sportelli decentrati dell’Amministrazione: da quello presente presso il Centro Civico di Stagno, allo sportello polifunzionale “EccoFatto”, aperto nel Dicembre 2013 a Colognole e che diventerà entro il 2014 anche sede di importanti servizi della ASL, come il Centro Unico Prenotazioni (CUP), oltre che una vera e propria “Bottega della Salute” per l’erogazione di numerose prestazioni sanitarie, tra le quali il ritiro dei referti e la consegna dei medicinali. Oltre che a Colognole, tali servizi saranno attivati entro il 2016 anche nella frazione di Parrana San Martino».
La scuola La realizzazione del “Polo delle Colline” a Nugola, invece, per quanto riguarda la scuola, sarà l’intervento che, nelle parole di Bacci, «si attiverà a partire dall’anno scolastico 2015/2016», mentre è prevista «per il biennio successivo (2017-2018) la realizzazione di un unico polo scolastico a Stagno, presso l’attuale sede della Scuola Primaria, contando su finanziamenti certi, provenienti da iniziative legate alla riqualificazione della frazione più popolosa del territorio. Qua nascerà un vero e proprio campus, in grado di accogliere i bambini dai 3 ai 13 anni».
Non solo scuola, ma più in generale la cultura «Un’integrazione definitiva tra i tre poli culturali comunali: Biblioteca, Istituzione Schumann, Pinacoteca Servolini». E’ questo l’obiettivo di Bacci; «un’unica programmazione di eventi, iniziative, manifestazioni. Una proposta che vada a far ulteriormente progredire Collesalvetti nel settore culturale, con numeri che anche nei cinque anni appena trascorsi hanno visto crescere esponenzialmente il numero di fruitori della Biblioteca, di visitatori della Pinacoteca, di utenti dei corsi di musica e teatro della Schumann e di spettatori del Teatro di Collesalvetti. Ed una proiezione che accompagni l’offerta culturale anche “oltre”, sia in termini stagionali, con la riattivazione nel periodo estivo della Villa Carmignani e la valorizzazione, mediante una maggiore possibilità di fruizione, della Mansio Romana di Torretta».
Lo sport. Il primo passo da compiere in questo settore, per Bacci è «la riapertura del Palazzetto di Collesalvetti entro il 2016. Tornato a disposizione dell’Amministrazione a seguito del fallimento della vicenda della Cittadella dello Sport negli ultimi mesi del mandato 2009-2014, questa fondamentale infrastruttura sportiva tornerà ad ospitare giovani e meno giovani atleti o amatori del territorio comunale, aprendo di fatto un percorso di riqualificazione complessiva dell’area che si concluderà con la fine mandato dando prevalenza alle necessità di aggregazione sportiva storicamente radicate nel Comune di Collesalvetti». Non solo Collesalvetti, però! «L’offerta sportiva sarà migliorata anche attraverso la riqualificazione di altri impianti presenti sul territorio, come ad esempio la pista ciclistica “Ivo Mancini” di Stagno, così come i vari campi sportivi e palestre esistenti, promuovendone una piena poli funzionalità attraverso un percorso partecipato con le associazioni presenti sul nostro territorio».
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