Site icon Collenews

VICARELLO: ROSSI (M5S) SU COMPARTO FERROVIA E PIAZZA 2 GIUGNO: «C’È IL RISCHIO CHE QUESTI LAVORI VENGANO FATTI SOTTO L’IMPULSO ELETTORALE»

Daniele Rossi, candidato sindaco per il M5S

Daniele Rossi, candidato sindaco per il M5S

Vicarello Dal “Comparto Ferrovia” a Piazza 2 Giugno, fino ad arrivare ai problemi relativi ad acqua e gas a Mortaiolo. Questi i temi affrontati da Daniele Rossi, candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle e Alessio Foglia, candidato al Consiglio Comunale, che  dà ragione all’Assessore Demi sul fatto che debbano essere le famiglie di Mortaiolo a farsi carico dei costi per l’allacciamento del gas.

 

Qual è il suo giudizio sul progetto “Comparto Ferrovia”?

Rossi: «Dobbiamo premettere che noi del M5S non abbiamo seguito l’iter procedurale che ha portato alla approvazione del progetto “Comparto Ferrovia” qualche mese fa. Il giudizio che ne do, tuttavia, è che se il Presidente della Commissione Consiliare Bosco si tira indietro al momento della votazione, dopo tutti i soldi spesi dal Comune per gli studi tecnici, vuol dire che c’è qualcosa che non va all’interno della maggioranza. Se Bosco ha deciso di votare no, vuol dire che il progetto originario è stato stravolto negativamente. Se, per esempio, la pista ciclabile la fai ad una corsia invece che a due, come previsto inizialmente, non va assolutamente bene. Mi è sembrata una maniera di volere a tutti i costi approvare qualcosa prima delle elezioni, a prescindere dalla qualità del progetto».

 

Condividete l’atteggiamento della minoranza che ha comunque votato “sì”?

Rossi: «No, noi avremmo chiesto chiarimenti già durante la fase di definizione del progetto. Visto quanto successo, inoltre, avremmo anche chiesto la verifica della maggioranza a sostegno del Sindaco Bacci in Consiglio Comunale».

 

Quale opinione ha il M5S sui lavori di Piazza 2 Giugno?

Rossi: «Se fatto nei tempi e con i soldi adeguati, è un progetto certamente utile alla cittadinanza. Io ho visto la piazza in precedenza perché mi è capitato di parcheggiarci spesso ed effettivamente necessitava di un restyling. Finché non vai a toccare i parcheggi, che a Vicarello non sono numerosi, non abbiamo niente da obiettare. Certo, come al solito, sono due anni che parlano del rifacimento di questa piazza, ma in tutto questo tempo sono stati in grado di installare solo una fontanella per l’acqua. Anche in questo caso, l’inaugurazione dei lavori a due mesi dalle elezioni mi lascia qualche perplessità».

 

In questo caso, l’Amministrazione ha spiegato che le risorse in questi anni sono state limitate e che ha dovuto includere ed escludere alcuni progetti di volta in volta.

Rossi: «Fino a prova contraria, noi prendiamo atto delle spiegazioni fornite dal Comune. Tuttavia, notiamo che tra pista ciclabile e Via Roma a Collesalvetti e “Comparto Ferrovia” e Piazza 2 Giugno a Vicarello hanno fatto partire tutto a due mesi dalle elezioni. C’è la paura che questi lavori vengano fatti sotto l’impulso elettorale e, quindi, confezionati bene ma realizzati male nella sostanza».

 

Alessio Foglia, candidato per il Consiglio Comunale

Quali altri problemi ci sono a Vicarello a vostro giudizio?

Foglia: «Il problema più grande è di tipo idrogeologico. Quando sono venute quelle abbondanti piogge qualche mese fa, il campo sportivo si è allagato ed alcune famiglie hanno avuto addirittura l’acqua in casa».

 

Passando a Mortaiolo, siete d’accordo con il fatto che debbano essere le famiglie a farsi carico dei costi per l’allacciamento del gas?

Foglia: «Conosco bene la problematica. In questo caso, ha ragione l’Assessore Demi. I cittadini devono partecipare economicamente allo scavo e all’allacciamento del gas. Magari il Comune dovrebbe cercare di farsene in parte carico, ma la restante dovrebbe essere spartita tra le famiglie».

 

Sempre a Mortaiolo, si sono verificati casi in cui l’acqua è uscita di color marrone dai rubinetti oppure limpida, ma con alti livelli di ferro al suo interno.

Rossi: «Per il M5S il benessere quotidiano e l’impatto zero sull’ambiente sono due temi fondamentali. In una situazione come questa i controlli fatti dall’Amministrazione e le interrogazioni fatte in sede di Consiglio Comunale dovrebbero essere molteplici nel tempo. Quando si verifica il caso come quello dell’acqua color marrone, bisogna fare costantemente le analisi finché non si arriva alla soluzione del problema».

 

Foglia: «Comunque i due problemi sono di natura diversa. L’acqua marrone potrebbe dipendere da un tubo rotto in cui filtra la terra oppure dal cambio di pressione tra una tubazione e l’altra che smuove il calcare dentro. In quel caso, l’utente può richiedere ad Asa il risciacquo del contatore. L’acqua limpida ma inquinata, invece, potrebbe essere un problema ben più grave».

 

Exit mobile version